Giovedì 25 Aprile 2024

Sci, pazzesco Schieder a Kitzbuhel: "Il secondo posto è un sogno”

L’azzurro conquista il primo podio in carriera Kitzbuhel con il pettorale 43: luce migliore, ma l’ho sfruttata

Florian Schieder (foto Fisi)

Florian Schieder (foto Fisi)

Kitzbuhel, 20 gennaio 2023 - E’ la nuova leva della velocità maschile essendo classe 1995, ma il suo debutto sul podio è da brividi. Il secondo posto di Florian Schieder sulla mitica Streif rappresenta di fatto un risultato che vale una carriera, a maggior ragione se arriva dopo la rottura del crociato due anni fa. Il carabiniere ha sfruttato la miglior luce emersa col passare dei minuti in una Kitzbuhel che ha regalato sorprese alle spalle di Vincent Kriechmayr, il vincitore. E così ad approfittarne è stato Schieder da Castelrotto.

Schieder: "Un sogno, ma ora devo pensare a domani"

Non è la prima volta che Schieder conquista un buon risultato a Kitz, infatti due anni fa chiuse quattordicesimo prima di rompersi il crociato a Cortina. Ora è tornato e si è preso il primo podio della carriera proprio sulla Streif alle spalle di un vecchio leone come Vincent Kriechmayr: “La luce era sicuramente migliorata – ha dichiarato Schieder a fine gara - ma l’ho sfruttata bene. Ho dato il massimo con tutta la cattiveria che avevo dentro di me, compreso il coraggio che ho messo in pista. Non ho fatto grossi errori: per un discesista è un sogno salire sul podio di Kitzbuehel. Un sogno diventato realtà”. Schieder dunque tra i mostri sacri della disciplina e nel teatro più prestigioso. C’è di che essere contenti ma anche con un pensiero a domani: “Anno dopo anno si cresce sempre un po’, ma venir qua è qualcosa di speciale visto che solo i migliori vincono sulla Streif. Per me è ancora più speciale pensando che il mio compaesano Peter Fill ha vinto qui. Tante emozioni da digerire, ma devo dormire stasera perché ci sarà subito un’altra gara”. Domani il bis e chissà che non ci siano altre sorprese.

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