Ciclismo, Qhubeka manca l’iscrizione al World Tour, ma c’è ancora speranza

La squadra africana non ha rispettato la scadenza del 15 ottobre, ma anche l’anno scorso riuscì ad iscriversi a novembre

Giacomo Nizzolo, velocista della Qhubeka

Giacomo Nizzolo, velocista della Qhubeka

Bologna, 15 ottobre 2021 – Momento difficile per la Qhubeka NextHash, team World Tour di ciclismo. La squadra non è riuscita a presentare entro la scadenza di oggi i documenti necessari all’iscrizione per il World Tour del prossimo anno, ma questo non significa che l’esclusione sarà definitiva. Anche l’anno scorso i sudafricani riuscirono ad iscriversi a novembre grazie all’intervento dello sponsor di abbigliamento Assos. Resta il fatto che la squadra vive da diversi mesi una latente difficoltà finanziaria.

Ryder: “Non perdiamo la speranza”

La mancanza della prima deadline non è pero una cancellazione definitiva. Il team principal Douglas Ryder è al lavoro per salvare la situazione: “Oggi non siamo in grado di presentare la nostra domanda per la licenza Uci – le parole di Ryder riportate da cyclingnews – Siamo comunque attivamente impegnati con potenziali partner e partner attuali per garantire un futuro anche nel 2022”. Di fatto, trovando ulteriori investimenti tramite sponsor Ryder potrebbe riuscire ad ottenere la licenza anche nel mese di novembre.

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