Martedì 23 Aprile 2024

Pallanuoto Mondiali, Settebello in finale contro la Spagna. Orario e dove vederla in tv

Il Settebello trascinato dagli attaccanti della Pro Recco. Per gli azzurri una finale mondiale dopo otto anni, e una rivincita contro gli spagnoli dopo gli europei di Barcellona nel 2018

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Gwangju (Corea del Sud), 25 luglio 2019  - Il Settebello batte l'Ungheria 12-10 ed è in finale mondiale di pallanuoto ai Mondiali di nuoto 2019 di Gwangju, in Corea del Sud. Una prestazione super per i ragazzi di Sandro Campagna contro i maestri magiari, vicecampioni in carica, e la conquista anche del pass per le Olimpiadi di Tokyo del 2020. 

Sabato a Gwangju il Settebello affronterà per l'oro la Spagna, ore 11.30 (ora italiana). Diretta tv su Rai Due e streaming su Rai Play. Gli iberici arrivano all'appuntamento dopo aver superato 6-5 la Croazia nell'altra semifinale. Per gli azzurri sarà la rivincita della semifinale degli europei di Barcellona dello scorso anno, finita 7-5 per gli spagnoli dopo una rimonta e un finale polemico con la rete di Figlioli non convalidata dal giudice di linea. 

A trascinare il team tricolore (finale12-10, parziali 2-4, 5-1, 2-2, 3-3) sono stati stati gli attaccanti della Pro Recco, con la spendida tripletta del 25enne Francesco Di Fulvio e il poker calato dal 29enne Gonzalo Echenique, autore di una prestazione da campione tra gol e assist. Azzurri a segno due volte anche con Figari, e una rete a testa per Luongo Figlioli (su rigore) e Bodegas. 

L'Ungheria però era partita forte, dominando la prima frazione (parziale di 4-2). Ma nella seconda frazione con un parziale di 5-1 l'Italia ha costruito la sua vittoria. Il ct promuove i suoi ai microfoni della Rai: "I ragazzi sono stati fantastici, siamo a Tokyo ma comunque c'è una finale da giocare". Poi il tecnico siciliano ha concluso: "Ora non dobbiamo sentirci appagati, perchè contro la Spagna sarà una partita equilibrata... Voglio una squadra affamata per conquistare la medaglia d'oro, perchè solo quella rimane per tutta la vita". 

Dopo il successo della pallanuoto aazzurra il presidente del Coni Giovanni Malagò ha twittato:" "In finale mondiale dopo 8 anni e prima squadra azzurra qualificata per Tokyo2020!!! Bravissimi!!!". 

Il tabellino

Ungheria: Nagy , Angyal 2, Manhercz 1, Zalanki 2, Vamos 2, Mezei, Sedlmayer 1, Jansik, Pohl 1, Den. Varga, Bartori, Harai 1, Vogel. Allenatore: Tamas Marcz. 

Italia: Del Lungo, Di Fulvio 3, Luongo 1, Figlioli 1 (rig.), Di Somma, Velotto, Renzuto Iodice, Echenique 4, Figari 2, Bodegas 1, Aicardi, Dolce, Nicosia. Allenatore: Alessandro Campagna. 

Arbitri: Margeta (Slo), Zwart (Ned). 

Note: parziali: 4-2, 1-5, 2-2, 3-3. Nell'Ungheria in porta dal secondo tempo con il numero 13 Vogel. Espulso per gioco violento Renzuto (I) a 5'14" del quarto tempo. Usciti per limite di falli Harai (U) a 7'53" del terzo e Velotto (I) a 2'48" del quarto tempo.  Superiorità numeriche: Ungheria 7/15 e Italia 7/14 + un rigore.