Marco Odermatt (Ansa)
Soldeu (Andorra), 16 marzo 2023 - Marco Odermatt è sempre il re. Lo sciatore elvetico ha conquistato l'ultimo Super G della stagione a Soldeu, in Andorra, mettendo in cassaforte un primo posto che lo avvicina al record di punti di Hermann Maier, a quota 2000 in coppa del mondo. Dietro di lui ha chiuso l'austriaco Marco Schwarz, con 29 centesimi di distacco; terzo a completare il podio Aleksander Aamodt Kilde, con ben 71 centesimi di gap. Buona la prestazione degli italiani: Dominik Paris ha concluso settimo, davanti di un centesimo rispetto a Mattia Casse. Dodicesimo Guglielmo Bosca.
Il possibile record di Odermatt
Marco Odermatt vuole scrivere la storia. Quest'anno lo svizzero ha messo a segno ben dieci vittorie, oltre a venti podi, cinque secondi posti e quattro terzi posti. L'elvetico va a caccia di uno dei record che reggono da oltre vent'anni: ossia essere lo sciatore con più punti raccolti in Coppa del Mondo in una stagione. Attualmente questo primato è nelle mani di Hermann Maier, che tra il 1999 e il 2000 raccolse 2000 punti e, da allora, nessuno è riuscito ad avvicinarsi a tale soglia. All'epoca l'austriaco, oltre alla coppa del mondo generale, conquistò anche quella di discesa libera, dinnanzi al rivale Kristian Ghedina, quella di supergigante e quella di slalom gigante. A condire tale risultato ci furono dieci vittorie, sette secondi posti e cinque terzi posti. In quel periodo Maier aveva appena compiuto 27 anni, due in più rispetto ad Odermatt, che ne compirà 26 in autunno. Proprio come l'austriaco, lo svizzero è primo in classifica in discesa, super G e gigante, ossia tre discipline su quattro disponibili.
La cronaca della gara
La neve, non nelle migliori condizioni a causa del caldo - ci sono ben 10 gradi in quel di Soldeu questa mattina -, sembra poter favorire coloro che scenderanno per ultimi. Rapahel Haaser è il primo a scendere e mette insieme dei settori mediocri, con un errore di traiettoria nella parte conclusiva, molto impegnativa a causa di una porta celata da un dosso. Il secondo è lo statunitense Ryana Cochran-Siegle, che si mette in testa e precede l'italiano Mattia Casse. L'azzurro recupera 21 centesimi nel finale, ma un terzo settore impreciso gli costa tanto e chiude dietro lo sciatore americano. Meglio di lui fa anche Jeffrey Read, a testimonianza di una prestazione non perfetta di Casse. Marco Schwarz, con il pettorale numero 5, apre le danze dei migliori e si piazza momentaneamente in testa con oltre mezzo secondo di margine su Cochran-Siegle. Justin Murisier delude e registra l'ultimo crono, mentre Aleksander Aamodt Kilde chiude secondo dietro Schwarz, che ha messo insieme una prestazione davvero di rilievo. Il pettorale numero 9, Marco Odermatt, il grande favorito e campione, fa il fenomeno come suo solito: una discesa precisa, pulita e veloce gli regala la testa della classifica con 29 centesimi sul rivale austriaco. Un altro austriaco, Stefan Babinsky con il pettorale 11, non convince e si piazza in fondo con oltre due secondi di gap dalla vetta. Alexis Pinturault scende da tredicesimo in lista e, fin dal primo settore, comincia a perdere centesimi. Nonostante una parte tecnica eseguita molto bene, il francese non riesce a stare neppure dentro il secondo di distacco da Odermatt. Dominik Paris riesce a stare davanti al connazionale Casse di un solo centesimo: bene nella parte alta, l'azzurro fatica nella sezione tecnica e si mette per il momento in settima piazza. L'ultimo italiano è Guglielmo Bosca, che perde parecchio nella seconda parte della discesa ma chiude comunque dodicesimo. Leggi anche: Gut-Behrami regina del Super G, beffata Curtoni