Giovedì 18 Aprile 2024

Mondiali nuoto 2019, 4x200 azzurra sfiora l'impresa. Quadarella e Panziera in finale

Azzurri a Gwangju. Staffetta perde il podio per 3 centesimi. La romana cerca l'oro anche negli 800 stile libero. La veneta in finale 200 dorso, record del mondo per 17enne Smith. Primato mondiale anche per Dressel nei 100 farfalla e Chupkov nei 200 rana

Mondiali di nuoto 2019, Margherita Panziera (foto Lapresse)

Mondiali di nuoto 2019, Margherita Panziera (foto Lapresse)

Gwangju (Corea del Sud), 26 luglio 2019 - Sfiora l'impresa la staffetta azzurra nella 4x200 maschile ai Mondiali di nuoto, che perde il bronzo per 3 centesimi. Il quartetto azzurro (Filippo Megli, Gabriele Detti, Stefano Balo e Stefano di Cola) ha chiuso con il quarto tempo in 7:02.01, nuovo record italiano. Oro all'Australia con il tempo di 7:00.85 davanti alla Russia, argento in 7:01.81, bronzo agli Stati Uniti in 7:01.98. Simona Quadarella centra la finale negli 800 stile libero. La 20enne romana ha vinto la quarta delle cinque batterie in 8'20"86, quasi tre secondi oltre il passaggio dei 1500 d'oro che era sull'8'17"95. La Quadarella si è dovuta preoccupare solo dell'attacco della cinese Wang Jianjiahe. "Dopo una bella vittoria si tende a rilassarsi, ma ho cercato di mantenere la concentrazione anche grazie ai consigli del mio allenatore". Poi Simona parla della campionessa americana primatista mondiale, che con un tempo di  8'04"79, è arrivata dietro alla connazionale Leah Smith, bronzo in carica: "Penso che Ledecky abbia superato i suoi problemi e sia la favorita. Non mi preoccupano la sua presenza e i tempi dell'altra batteria perché sono il frutto di un finale più veloce e tirato del nostro. Sul passo gara ho ampi margini di miglioramento. Sarà una bella finale. Ci giocheremo le posizioni del podio in quattro". Eliminata Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro / Nuotatori Pistoiesi), 14esima col personale stagionale di 8'35"03 (dopo l'11esimo posto nei 1500, l'argento con la staffetta 4x1250 metri e il sesto posto nella cinque chilometri). La finale è in programma domani alle 21.25 locali, le 14.25 italiane.

In finale nei 200 dorso Margherita Panziera. L'azzurra ha fatto segnare il terzo tempo, 2'06"62, nelle semifinali. Record del mondo per la 17enne Regan Smith 2'03"35. L'americana ha migliorato di 71 centesimi il primato stabilito da Missy Frankin nel 2012.

Azzurri in gara: nei 50 farfalla Elena Di Liddo è fuori dalla finale. L'azzurra in semifinale fa solo il sesto tempo in 26"16 (11esimo complessivo). La svedese Sarah Sjoestroem prima in 24"79. Fuori nelle batterie dei 100 farfalla il campione europeo Piero Codia, 26esimo tempo in 53"09, e Federico Burdisso, 19esimo tempo in 52"65. Nei 50 stile libero eliminati Luca Dotto, 29esimo in 22"48, e Andrea Vergani, 34esimo in 22"56.  

Altri risultati: medaglia d'oro nella finale dei 100 stile libero femminili per l'americana Simone Manuel, con il tempo di 52'04". Seconda l'australiana Cate Campbell, argento in 52"43, e la svedese Sarah Sjoestroem, bronzo in 52"46. Record del mondo nella semifinale dei 100 farfalla per il favorito Caeleb Dressel, in 49"50 supera il primato di Michaes Phelps (49''82). Secondo Vitalij Minakov, e terzo Malia Metella. Successo e oro per Yuliya Efimova nella finale dei 200 rana femminili. La russa tocca con il tempo di 2'20"17. Seconda la sudafricana Tatjana Schoenmaker, in 2'22"52, e la canadese Sydney Pickrem, in 2'22"90. Nei 200 dorso maschili oro per Evgeny Rylov, primo in 1'53''40 davanti allo statunitense Ryan Murphy (1'54''12). Terzo il britannico Luke Greenbank (1'55''85). Oro e record del mondo di Anton Chupkov nei 200 rana. Il russo si è imposto in 2'06''12 davanti all'australiano Matthew Wilson (2'06''68). Bronzo al giapponese Ippei Watanabe (2'06''73), che deteneva il precedente record mondiale sulla distanza. Pallanuoto femminile, gli Stati Uniti hanno vinto la medaglia d'oro battendo in finale per 11-6 (3-1, 2-2, 4-0, 2-3) la Spagna.