L'altimetria del percorso mondiale
Bologna, 23 settembre 2019 – Sarà un Mondiale di ciclismo duro, anche se dal punto di vista altimetrico non certo paragonabile a quello dell’anno scorso di Innsbruck. 284 chilometri da Leeds ad Harrogate, cittadina dello Yorkshire a nord di Liverpool e Manchester e in cui anche il meteo farà la differenza. E la forte pioggia che cade oggi sul percorso, costringendo gli organizzatori ad accorciarlo, sta già mietendo vittime illustri (tra cui Philippe Gilbert) Vediamo nel dettaglio le insidie del percorso e gli orari televisivi.
Il nuovo percorso
Il Mondiale è di fatto diviso in due parti. Si parte da Leeds per un tracciato in linea che doveva essere di 97 chilometri, caratterizzati da due salite: il Cray di 6.6 chilometri all1.3% di media e all’8.9% di massima e il Butterbubs, 6 chilometri al 2.5% di media e all’11.7% di massima. Ma il tratto è stato accorciato a causa della forte pioggia: i ciclisti sono stati deviati verso est lungo Temple Bank e la A684 per Leyburn dove la gara continuanormalmente. Questo significa che, in totale, si copriranno 261 chilometri invece che 285. Si entrerà poi circuito di Harrogate, lungo 13.8 chilometri da ripetere nove volte. Si tratta di un tracciato molto tecnico, con curve impegnative e adatto ai corridori abili nel guidare il mezzo. Non è tutta pianura però, ci saranno due strappetti. Il primo è in apertura di giro, il secondo, con pendenze più dure, è fissato a pochi chilometri dal traguardo. Finale con un tratto in discesa verso l’arrivo che avrà invece un rettilineo in leggera salita.
Favoriti
Per quanto riguarda il possibile andamento strategico della gara bisognerà innanzitutto tener conto del meteo, che potrebbe indurire ancora di più la contesa. Ad oggi le previsioni ammettono pioggia nella giornata di domenica, con temperature relativamente basse tra i 12 e i 14 gradi. Occhio dunque non solo a chi si trova meglio con il freddo ma soprattutto al possibile asfalto bagnato su un circuito tecnico. Il Mondiale potrebbe chiudersi dunque con una volata ristretta oppure con un attacco finale da parte di un finisseur. Per i bookmakers il favorito è il giovane olandese Mathieu Van der Poel, quotato a 3.30 da Snai, seguito da Peter Sagan a 5.50 e Julian Alaphilippe a 7. Per quanto riguarda l’Italia il capitano designato è Matteo Trentin, velocista ma capace di alte resistenze su tracciati di questo tipo, quotato a 26. Possibili protagonisti Gilbert con quota 12 e Lutsenko a 15.
Orari e tv
Diretta televisiva sia in chiaro su Raisport Hd, canale 57 del digitale, sia a pagamento su Eurosport 1, a partire dalle 9.30 del mattino. Live in streaming sia su raiplay.it che su Eurosport Player.