Bologna, 14 marzo 2023 - Parte per davvero la grande stagione delle classiche di primavera. In data sabato 18 marzo si corre la prima delle grandi corse di un giorno con la Milano-Sanremo 2023 che aprirà i battenti prima della cosiddetta campagna del nord. Sarà ancora una volta grande battaglia sul percorso delle strade liguri, soprattutto nel finale dove la salita del Poggio potrebbe decidere la corsa e anticipare una volata finale. L’uomo più atteso sarà Tadej Pogacar, che arriva da dominatore della Parigi Nizza. Milano-Sanremo 2023: percorso, orari tv e favoriti Favoriti Milano Sanremo 2023: la griglia di partenza. Chi c'è dietro Pogacar Percorso La Classicissima conserva un chilometraggio lungo, 294 chilometri, da Abbiategrasso a Sanremo, tornando sul percorso classico da Pavia dopo circa 30 chilometri di gara. Come sempre, sarà il Passo del Turchino ad aprire la seconda metà di gara al chilometro 144, anche se ci saranno ancora 100 chilometri di pianura per arrivare alla nota sequenza dei capi. Verrà percorsa l’Aurelia attraverso Varazze, Savona e Albenga. Qui ci saranno i primi tre capi, ovvero il Mele, il Cervo e il Berta che anticipano il passaggio da Imperia e San Lorenzo al Mare dove la corsa si accenderà definitivamente. Si affrontano le due salite più note della Milano Sanremo, partendo dalla Cipressa che misura 5.6 chilometri al 4.1% con una discesa molto tecnica per tornare sull’Aurelia, e infine la salita del Poggio che inizia a 8 dal traguardo, misura 3.7 chilometri con pendenze medie del 4% e punte dell’8%. Anche in questo caso ci sarà una discesa molto impegnativa e tecnica per arrivare nell’abitato di Sanremo per gli ultimi 2 chilometri su strade rettilinee. Da segnalare a 850 m dall’arrivo una curva a sinistra su rotatoria e ai 750 m dall’arrivo l’ultima curva che immette sulla retta finale di via Roma. I principali protagonisti C’è un protagonista assoluto in questa prima parte di stagione, ed è Tadej Pogacar che ha dominato in lungo e in largo la Parigi Nizza con tre tappe vinte e la conquista della classifica generale. Lo sloveno, per vincere la Sanremo, dovrà obbligatoriamente imbastire una tattica alla Nibali nel 2018 con un attacco sul Poggio per un arrivo in solitaria sfruttando anche la discesa. Quando si parla della Sanremo bisogna anche tirare in ballo i velocisti, perché un arrivo in volata non è mai da escludere. E allora potrebbero diventare corridori da vittoria Arnaud Demare, già vincitore nel 2016, Jasper Philipsen, apparso in forma alla Tirreno, e Mads Pedersen, ex campione del mondo. Il jolly può essere il vincitore 2022 Matej Mohoric, ma si attendono segnali anche dai duellanti Wout Van Aert e Mathieu Van der Poel che alla Tirreno Adriatico non hanno brillato comportandosi maggiormente da gregari. Altri possibili protagonisti saranno Biniam Girmay e Arnaud De Lie. Tra gli italiani da volata sicuramente saranno della partita Nizzolo e Viviani, mentre per una corsa di attacco ci proveranno Alberto Bettiol e Jonathan Milan. Dove vederla in tv La Classicissima è in programma sabato 18 marzo con doppia diretta tv. Live integrale su Eurosport 2, canale 211 di Sky, a partire dalle 9.45, in streaming su Discovery Plus. Diretta in chiaro sui canali Rai, prima su Raisport Hd, canale 58, a partire dalle 11.30, poi su Rai Due dalle 14 fino alla fine della corsa. In streaming su Raiplay.