Venerdì 19 Aprile 2024

Milano-Sanremo 2020, trionfa Van Aert. Nibali ci prova, l'ordine di arrivo

Il belga batte al fotofinish il campione uscente Alaphilippe e bissa così il successo alle Strade Bianche

Wout Van Aert trionfa alla Milano-Sanremo (Ansa)

Wout Van Aert trionfa alla Milano-Sanremo (Ansa)

Sanremo, 8 agosto 2020 - E' Wout Van Aert il vincitore della Milano-Sanremo 2020: il belga, sulle rampe più dure del Poggio, è bravo a riportarsi sul campione uscente Julian Alaphilippe, formando un tandem che arriva a giocarsi la volata. I due viaggiano affiancati ma il fotofinish dà ragione al fuoriclasse del ciclocross che, dopo il successo alle Strade Bianche, si conferma l'astro nascente delle corse di un giorno.

 

Dopo poche pedalate si staccano in avanscoperta 7 corridori: si tratta di Mattia Bais (Androni Giocattoli-Sidermec), Manuele Boaro (Astana), Alessandro Tonelli, Fabio Mazzucco (Bardiani-CSF-Faizanè), Damiano Cima (Gazprom-RusVelo), Hector Carretero (Movistar) e Marco Frapporti (Vini Zabù KTM). Il vantaggio degli attaccanti si assesta intorno ai 6'30'' salvo poi calare quando la corsa arriva a scalare la salita di Niella Belbo, che ha sostituito quella del Turchino nel percorso originale. Si tratta di un'ascesa lunga ma non impossibile: discorso analogo per il Colle di Nava, con pendenze medie attorno al 2%. Queste asperità fanno crollare il vantaggio dei corridori in fuga, dai quali si stacca Carretero, mentre nel gruppo, dopo 218 km di corsa, arriva il primo colpo di scena: la Classicissima perde uno degli uomini più attesi, nonché pedina preziosa di Greg Van Avermaet, ovvero Matteo Trentin, sfortunato protagonista di una brutta caduta. A 35 km dal traguardo si compie il destino dei fuggitivi, mentre Bob Jungels, Elia Viviani e soprattutto il vincitore della passata edizione Julian Alaphilippe devono vedersela con vari problemi meccanici.

 

Come da pronostici, la Milano-Sanremo si accende all'imbocco della Cipressa (5,6 km con pendenza media del 4,1% e massima del 9%): ad accendere la miccia è la Trek-Segafredo di Vincenzo Nibali, mentre uomini attesi come Caleb Ewan e Fernando Gaviria perdono terreno. In discesa avanza Daniel Oss, la cui azione si spegne a ridosso del Poggio (3,7 km con pendenza media del 4% e massima dell'8%): sulle rampe più attese scatta per primo Nibali, ripreso da Wout Van Aert e soprattutto da un Alaphilippe che fa il vuoto. Il belga riesce a riportarsi sul campione in carica: i due collaborano e arrivano in coppia alla volata, vinta da Van Aert, che al fotofinish conquista la sua prima Classica Monumento e, dopo il trionfo alle Strade Bianche, si conferma uno dei corridori più forti nelle gare di un giorno.

 

Ordine d'arrivo Milano-Sanremo 2020 1) Wout Van Aert (TJV) in 7h16'09'' 2) Julian Alaphilippe (DQT) st 3) Michael Matthews (SUN) +2'' 4) Peter Sagan (BOH) +2'' 5) Giacomo Nizzolo (NTT) +2'' 6) Dion Smith (MTS) +2'' 7) Alex Aranburu Deba (AST) +2'' 8) Greg Van Avermaet (CCC) +2'' 9) Philippe Gilbert (LTS) +2'' 10) Matej Mohoric (TBM) +2''