Giorgio Minisini (Ansa)
Roma, 14 agosto 2022 - Continua la grande festa azzurra gli Europei di nuoto a Roma. Giorgio Minisini vince il suo terzo oro: questa volta arriva nel solo libero del sincro totalizzando il punteggio di 88.4667. Alle sue palle con l'argento lo spagnolo Fernando Diaz Del Rio con 83.3333, bronzo per il francese Quentin Rakotomalala con 78.0000. Linda Cerruti conquista invece l'argento, sempre nel solo libero. L'azzurra totalizza il punteggio di 92.1000, mentre l'oro va ancora all'ucraina Marta Fiedina con 94.6333. Bronzo per l'austriaca Alexandri Vasiliki con 91.8333.
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Nuova medaglia nel pomeriggio, ed è ancora d'argento. Arriva sempre dal sincro, nel libero combinato. La squadra azzurra composta da Domiziana Cavanna, Linda Cerruti, Costanza Di Camillo, Costanza Ferro, Gemma Galli, Marta Iacoacci, Marta Murru, Enrica Piccoli, Federica Sala, Francesca Zunino, totalizza il punteggio di 92.6667. Oro per l'Ucraina con 95.2000, mentre il bronzo va alla Grecia con 89.4000.
Pioggia di medaglie
Splendido oro della staffetta 4x100 stile libero maschile che letteralmente annienta gli avversari. Gli azzurri delle Fiamme Oro Alessandro Miressi, Thomas Ceccon e Manuel Frigo insieme a Lorenzo Zazzeri chiudono con il tempo di 3'10"50 davanti all'Ungheria e alla Gran Bretagna.
Silvia Scalia vince la medaglia d'argento nei 50 dorso. L'azzurra chiude al secondo posto con il tempo di 27"53. Oro alla francese Analia Pigree e bronzo all'olandese Maaike De Waard. Marco De Tullio e Stefano Di Cola accedono alla finale dei 200 stile libero uomini. I due azzurri si qualificano all'ultimo atto e quindi alla lotta per le medaglie rispettivamente con il terzo e il quinto tempo in semifinale. Miglior crono per il rumeno David Popovici che tocca in 1'44"91. Ilaria Bianchi stacca il pass per la finale dei 100 metri farfalla. L'azzurra tocca in 58"21 e ottiene il quinto tempo in semifinale, mentre Elena Di Liddo risulta decima ed è eliminata. La francese Marie Wattel è la migliore con il tempo di 56"99.
Thomas Ceccon e Michele Lamberti volano in finale nei 50 dorso uomini. Il primo chiude con il secondo tempo complessivo toccando in 24"65, mentre il classe 2000 bresciano è quinto in 24"82. Il miglior crono lo fa segnare il greco Apostolos Christou in 24"48.
Medaglia anche nei 200 dorso: Luca Pizzini vince il bronzo. L'azzurro tocca in 2'09"97 alle spalle del vincitore, il britannico James Wilby (2'08"96) e del finlandese Matti Mattsson (2'09"40).
Paltrinieri e i 1.500
Intanto Gregorio Paltrinieri guarda già ai 1.500 stile libero. "Penso che il bookmaker che mi quotò a 20 ora sia stato licenziato, ho visto che ieri ero dato a 1,5... - dice nella conferenza stampa a Casa Arena, reduce dall'oro europeo negli 800 metri -. Ma per il record del mondo dei 1.500 la quota è ancora alta, non è facile. Per me poi l'importante è vincere, arrivare prima degli altri". Presto per dire che Lorenzo Galossi sarà il mio erede? "Ha fatto 7:43, direi che non più tanto presto! È il presente del nuoto italiano, e ora vediamo che farà nei 400 metri - prosegue Paltrinieri -. Con Lorenzo abbiamo tanto in comune, in lui vedo tanta voglia di fare, ero 'cattivò anche io da giovane, è una cosa che apprezzo molto. Sono contentissimo aver condiviso il podio con un altro italiano". Poi Greg torna a parlare dei 1500 metri: "Non potrò attuare la stessa strategia dei mondiali, non posso fare batterie pianissimo e qualificarmi per ultimo. Corsia ideale? Se vinco e faccio un buon tempo va bene qualunque, non mi serve per forza stare alla 1. L'importante è essere concentrato su me stesso e non pensare agli altri".