Mondiali di pallavolo femminile 2022, pokerissimo Italia contro l'Olanda

Le azzurre battono anche le padrone di casa e si presentano alla seconda fase da migliore squadra del torneo: adesso il prossimo ostacolo è il Brasile

Mondiali volley: l'esultanza delle azzurre durante il match contro l'Olanda (Ansa)

Mondiali volley: l'esultanza delle azzurre durante il match contro l'Olanda (Ansa)

Arnhem (Olanda), 2 ottobre 2022 - L'Italia saluta Arnhem e si prepara a volare a Rotterdam per la seconda fase dei Mondiali di pallavolo femminile 2022: il tutto con i galloni di prima del Gruppo A dopo aver battuto 3-1 (25-13; 22-25; 25-16; 25-21) le padrone di casa dell'Olanda, che riescono a strappare solo un set alle azzurre. Adesso per la Nazionale di Davide Mazzanti, a punteggio pieno e finora miglior squadra della rassegna iridata, si apre un altro torneo, nel quale la prima avversaria sarà il Brasile.

Primo set

L'Italia apre trovando subito un ace con Bosetti, mentre il primo break arriva grazie a un piazzato di Egonu: Pietrini firma il +3 con una palla smorzata e Orro il +4 con un ace. Sale poi in cattedra anche Danesi, che alza il muro del +5. Le azzurre cominciano alla grande con questo fondamentale prima di subire il mani fuori di Plak. Pietrini butta giù la palla che vale il +7 prima di alzare l'ennesimo muro delle sue. Egonu chiude uno scambio lungo, ma il +10 dell'Italia arriva grazie a un pasticcio in attacco delle padrone di casa. Chirichella a muro e Bosetti di potenza guadagnano 11 set point, con il primo sfruttato da Orro in schiacciata per il definitivo 25-13.

Secondo set  

 L'Olanda rientra in campo con grinta e guadagna un break di 2 che diventa poi di 5 quando Egonu sbaglia parecchio e Buijs mette giù un lungolinea: l'azzurra si riscatta poco dopo, con Danesi che a muro firma il -1. Egonu completa la rimonta e trova il 6-6: l'equilibrio si spezza in favore delle padrone di casa, ma l'Italia riesce a recuperare fino al 13-13, ma una fallosa Egonu vanifica la rimonta della banda Mazzanti. Sbaglia anche Plak, imitata poi da Danesi, che tocca la rete. Buijs sciupa un lungolinea, ma Bongaerts con un mani fuori guadagna 2 set point: il primo, grazie a un errore in attacco di Bosetti, va a segno per il 25-22 finale.

Terzo set

 L'Olanda parte forte, ma Pietrini non ci sta e prova a guidare la riscossa delle azzurre: Egonu si sveglia e butta giù una diagonale e il resto lo fa Buijs, che sbaglia un attacco e propizia il +3 dell'Italia. Egonu continua a martellare fino al +6: Bosetti trova un ace, Chirichella mette giù una fast e Danesi un primo tempo. E' 21-14 per le azzurre, sempre più efficaci in attacco: Egonu mette a referto un ace da fermo e Orro a muro guadagna 8 set point, con il primo capitalizzato grazie a un errore delle padrone di casa che vale il 25-16.

Quarto set

 L'Olanda apre con un break di 2 che Danesi dimezza e Pietrini annulla. L'Italia ribalta la situazione e Bosetti firma il +3: Egonu trova il +4, ma le padrone di casa si rifanno sotto grazie a un break di 4 punti. Le azzurre sono fallose in battuta con Sylla e Chirichella ed Egonu incassa un muro, ma Pietrini ancora una volta prova a trascinare le sue prima di sbagliare un servizio: Sylla pareggia ed Egonu trova il +2 con un lungolinea. Pietrini e di nuovo Egonu guadagnano 4 match point: il secondo è sfruttato da Pietrini per il 25-21 che significa primo posto nel Gruppo A.

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