Mercoledì 24 Aprile 2024

Mondiali pallavolo 2018, l’Italia surclassa 3-0 il Belgio

Partita senza storia a Firenze, azzurri dominanti sul Belgio

Mondiali pallavolo 2018, Italia-Belgio (Lapresse)

Mondiali pallavolo 2018, Italia-Belgio (Lapresse)

Bologna, 13 settembre 2018 - Buona anche la seconda. Dopo il successo all’esordio per tre a zero contro il Giappone, l’Italia di Chicco Blengini prosegue la sua marcia ai Mondiali con un’altra netta vittoria. Battuto 3-0 il Belgio col punteggio di 25-20, 25-17, 25-16. Il 15 settembre ci sarà l'Argentina

ZAYTSEV DOMINANTE - Blengini con Zaytsev, Mazzone, Lanza, Anzani, Juantorena e Giannelli, e subito gli azzurri prendono quota. Anche se il Belgio va avanti 8-6 nel primo set con due errori in ricezione di Lanza e Juantorena, un buon turno in servizio di Anzani porta l’Italia avanti 10-8 per poi non voltarsi più. Il break decisivo arriva col servizio di Juantorena e con un Zaytsev sugli scudi in attacco: 18-14. A chiudere i conti una battuta di Zaytsev e l’ultima schiacciata di Lanza per il 25-20 del primo parziale.

ANZANI SUGLI SCUDI - Convincente Italia anche in avvio di secondo set, è ancora Juantorena con una schiacciata da campione per il primo mini break sull’8-6. Il Belgio prova rimanere in scia con Van Den Dries e Rousseax, ma i muri di Anzani consentono agli azzurri di allungare sul 13-9, è già la stoccata decisiva. Blengini può contare su uno Zaytsev inarrestabile e in battuta scava un altro solco fino al 19-11. A chiudere i conti un ace di Juantorena per il 25-17 che non lascia scampo al Belgio. Il terzo set si apre come il secondo, stavolta è Lanza a dare il primo slancio agli azzurri per il 6-3 iniziale. L’Italia è incontenibile, Mazzone inchioda il primo tempo che vale l’8-4 al time out tecnico. Anastasi prova spronare i suoi ma gli azzurri appaiono superiori e in un attimo è 15-8. Italia solida anche a muro, Mazzone inchioda Rousseax ed è 19-12. La contesa la chiude sempre Anzani col classico primo tempo: 25-16. Per Zaytsev 15 attacchi vincenti, segue Lanza con 10. Bene l’Italia a muro (4-0) e al servizio (10 ace a 4). Ora l’Argentina il 15 settembre.