Martedì 16 Aprile 2024

golf, Spaun la vittoria vale il Masters

Il golfsita statunitense vince il primo titolo in carriera sul PGA Tour e stacca il pass per il Masters. Migliozzi non supera il taglio e ora cerca il rilancio ad Augusta

ANSA

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EPILOGO: John Michael Spaun vince negli Usa il Valero Texas Open e stacca il pass per giocare, dal 7 al 10 aprile ad Augusta, il The Masters. Successo da sogno per lo statunitense che a San Antonio, con un totale di 275 (67 70 69 69, -13) colpi e dopo aver iniziato il quarto e ultimo round con un doppio bogey (prima di realizzare cinque birdie), ha superato la concorrenza del connazionale Matt Kuchar (che ha onorato al meglio la presenza numero 500 sul PGA Tour) e dell’australiano Matt Jones, entrambi secondi con 277 (-11).

Al TPC San Antonio (The Oaks Course, par 72), s’è conclusa invece dopo 36 buche la gara di Guido Migliozzi, 125/o con 150 (78 72, +6). Subito un’occasione di riscatto per il vicentino, che insieme a Francesco Molinari rappresenterà l’Italia nella 86esima edizione del The Masters. Buon risultato per Zach Johnson (l’ultimo ad aver vinto consecutivamente, nel 2008-2009, questo torneo), 13/o con 280 (-8), e lo svedese Henrik Stenson, 18/o con 281 (-7), rispettivamente capitani del team Usa e del team Europe alla Ryder Cup 2023 che, per la prima volta nella sua storia si giocherà in Italia, al Marco Simone Golf & Country Club. Solo 35/o con 283 (-5) il texano Jordan Spieth, vincitore nel 2021.

A 31 anni, 7 mesi e 14 giorni, Spaun ha festeggiato il primo successo in carriera sul PGA Tour al 147esimo tentativo. Nato a Los Angeles (California) il 21 agosto del 1990, per la prima volta l’americano si prepara a giocare il The Masters. Con questa affermazione, Spaun ha incassato 1.548.000 dollari (su un montepremi complessivo di 8.600.000) ed è risalito dalla 66/a alla 10/a posizione nella FedEx Cup. Avvicinando anche la Top 100 del ranking mondiale, dov’è balzato dalla 242/a alla 103/a piazza.

E ora il golf mondiale si prepara a vivere le emozioni del The Masters. All’Augusta National Golf Club sarà sfida show tra tanti tra i migliori giocatori al mondo che si contenderanno la “Green Jacket”.

PROLOGO: Guido Migliozzi torna a giocare sul PGA Tour. Il vicentino, dal 31 marzo al 3 aprile a San Antonio (Usa), sarà tra i protagonisti del Valero Texas Open (8.600.000 dollari il montepremi) che festeggia una ricorrenza speciale visto che la prima edizione della competizione si giocò 100 anni fa, nel 1922 (a imporsi fu l’americano Bob Mac Donald). L’evento precede il The Masters (dal 7 al 10 aprile), con Migliozzi che rappresenterà – insieme a Francesco Molinari, assente in Texas – l’Italia ad Augusta nel primo Major del 2022 del golf maschile, in virtù del quarto posto ottenuto nel 2021 allo US Open (al debutto in un Major).Al TPC San Antonio (Oaks Course), per quel che riguarda la Top 10 del ranking mondiale sarà presente solo il nordirlandese Rory McIlroy (nono).

Riflettori puntati poi sul texano Jordan Spieth (che difenderà il titolo vinto lo scorso anno quando ritrovò il successo in casa 1.351 giorni dopo l’ultima volta), sul giapponese Hideki Matsuyama (che si prepara a tornare al Masters da campione in carica), sul californiano Bryson DeChambeau (ancora non al meglio delle condizioni dopo l’infortunio alla mano), sul canadese Corey Conners (reduce dal terzo posto al WGC-Dell Technologies Match Play e vincitore del Texas Open nel 2019) e sul messicano Abraham Ancer. Scenderanno in campo pure lo svedese Henrik Stenson e lo statunitense Zach Johnson (l’ultimo a conquistare consecutivamente, nel 2008 e nel 2009, il Texas Open), rispettivamente capitani del team Europe e del team Usa alla Ryder Cup 2023 che, per la prima volta nella sua storia, si giocherà in Italia, sul percorso del Marco Simone Golf & Country Club.

Traguardo importante per l’americano Matt Kuchar, che si prepara a festeggiare la 500esima presenza sul PGA Tour.Il campione del Texas Open 2022, se non già qualificato, si guadagnerà l’ultimo posto a disposizione per giocare il The Masters. Tra coloro che non hanno ancora staccato il pass c’è anche Rickie Fowler (che nel 2021, per la prima volta dal 2010, non giocò ad Augusta).