golf, pronti per la ripartenza

Negli States il PGA Tour a soli sette giorni dalla ripartenza pianifica 400 test a settimana

ANSA

ANSA

400 test totali per il coronavirus ogni settimana, con i risultati attesi entro 2-4 ore. Questi i numeri programmati dal PGA Tour che tra 8 giorni ripartirà ufficialmente con il Charles Schwab Challenge, in programma a Fort Worth, in Texas, dall'11 al 14 giugno. Il massimo circuito americano del golf maschile vuole una ripartenza all'insegna della sicurezza e per questo motivo ha nominato la Sanford Health, azienda del Minnesota, quale fornitore ufficiale di test per il Covid-19.

Ogni giocatore, caddy, o arbitro, all'arrivo nei vari siti dove si disputeranno i tornei del circuito, dovrà sottoporsi al Real time PCR, metodo che identifica in maniera diretta il DNA o l'RNA di un agente patogeno consentendo dunque una diagnosi precoce e altamente specifica. Il controllo durerà circa 5 minuti e i risultati arriveranno appunto entro poche ore.

Intanto a St. Simons Island, in Georgia (Stati Uniti), il golf americano è pronto a recitare le ultime prove prima della ripartenza definitiva del PGA Tour e del Korn Ferry Tour. I tornei ufficiali dei due circuiti del green americano riprenderanno l'11 giugno rispettivamente dal Texas e dalla Florida con il Charles Schwab Challenge e il Korn Ferry Challenge. Ma intanto alcuni dei protagonisti dei tour in questione sono pronti a scaldare "ferri" e "bastoni" con un evento, a porte chiuse, in scena da domani a sabato (5-6 giugno).

Al Sea Island Resort (Seaside Course) lo show sarà innovativo. In campo ci saranno infatti 20 coppie formate da un giocatore del PGA Tour e da uno del Korn Ferry Tour che competeranno con formula four-ball (4 palle), sulla distanza di 36 buche, con classifica individuale e a squadre. L'evento sarà all'insegna anche del distanziamento sociale con alcuni volontari che accompagneranno i protagonisti per rastrellare i bunker e gestire le aste delle bandiere.

Tra i big più attesi ecco Davis Love III, campione Major con un posto nella World Golf Hall of Fame, che giocherà al fianco di Lee Hodges, compagno di studi in Alabama. E ancora: Harris English, Patton Kizzire, Brian Harman, Hudson Swafford e Keith Mitchell, tutti vincitori di almeno un torneo sul PGA Tour.

Mentre l'European Tour pare essere in alto mare, inventandosi gare improbabili con montepremi ridicoli, il PGA Tour di golf "rimpiazza" il John Deere Classic (cancellato per l'emergenza coronavirus) con un nuovo torneo, dal nome ancora sconosciuto, che con ogni probabilità si giocherà a porte chiuse dal 9 al 12 luglio al Murifield Village GC di Dublin, nell'Ohio, nello stesso campo dove, una settimana più tardi (16-19), si disputerà il Memorial Tournament.

A sponsorizzare l'evento "new entry" sarà la Workday, azienda californiana. Mentre a scendere in campo saranno 156 giocatori. L'intenzione del massimo circuito americano maschile del green è quello di limitare al massimo i rischi per tutti gli addetti ai lavori tutelandone la salute. Di qui la scelta di calare il "double" con una gara bis al Murifield.