Martedì 16 Aprile 2024

golf: Molinetto Open, Pitoni insegue Kouwenaar

Al termine del primo giro al circolo di Cernusco sul Naviglio l'azzurro è al secondo posto a un solo colpo dal leader olandese

Stefano Pitoni

Stefano Pitoni

Primo giro: L’olandese Koen Kouwenaar è in vetta, con 63 (-8) colpi, nel Molinetto Alps Open - seconda tappa dell’Italian Pro Tour 2022 (il circuito di gare nazionali e internazionali della FIG) e settima gara stagionale dell’Alps Tour - in svolgimento sul percorso del Molinetto Country Club (par 71) a Cernusco sul Naviglio (Milano). Kouwenaar, 24enne professionista dal 2020, ha completato 18 buche “bogey free” con 8 birdie, confermando un ottimo feeling con l’Italia, dove si è già messo in evidenza lo scorso aprile nell’Abruzzo Alps Open, torneo che lo ha visto classificarsi al secondo posto dopo un altro avvio sprint da leader solitario al termine del primo round. Ottima partenza anche del reatino Stefano Pitoni, secondo con 64 (-7) in compagnia del finlandese Eemil Alajarvi e dello spagnolo Jacobo Pastor. Per Pitoni uno scorecard con 6 birdie, un eagle e un bogey. In scia delle prime posizioni anche Davide Buchi, nel gruppo in quinta posizione con 65 (-6). In evidenza pure gli amateur, con Mattia Comotti e il francese Martin Couvra in nona posizione, con 66 (-5), al pari, tra gli altri, del portoghese Tomas Guimaraes Bessa, secondo nella “money list” dell’Alps Tour, graduatoria guidata da Stefano Mazzoli, che ha concluso il primo giro del Molinetto Alps Open al 35° posto con 68 (-3).

Stefano Pitoni, il miglior azzurro- “Il primo giro è andato benissimo: precisione dal tee ed efficacia nei secondi colpi sono stati gli elementi chiave della giornata. Su questo campo è fondamentale sfruttare le occasioni nelle buche par 5. Spero di ripetermi su questi ritmi nei prossimi round per puntare al quarto successo in carriera sull’Alps Tour dopo il tris del 2016”.

Davide Buchi, primo anno da pro- “Sono molto soddisfatto del mio primo round. Grazie a dei buoni tee shot, sono rimasto sempre nel fairway, creando le condizioni per puttare per il birdie. Spero di proseguire su questi livelli, ma non so fare una previsione su quale score servirà per vincere. È il mio primo anno da professionista e dopo un avvio difficile punto a consolidarmi sul circuito, trovando continuità di rendimento”.

La formula di gara – Il Molinetto Alps Open 2022 si disputa sulla distanza di 54 buche, con taglio dopo 36 che lascerà in gara i migliori 40 classificati e i pari merito al 40/o posto. Il montepremi è di 40.000 euro.

Il percorso – Il Molinetto Country Club, che nel 2022 festeggia 40 anni di storia, ospita per la prima volta una gara dell’Alps Tour. Circolo che unisce tradizione e modernità, a pochi chilometri di distanza dal centro di Milano, vanta 18 buche create su circa 50 ettari di spazio, tra piante, alberi, laghi e stretti fairway. Nel 1985 il Molinetto Country Club è stato il teatro di gara del 42° Open d’Italia.

I Partner – L’Italian Pro Tour ha il supporto di DS Automobiles (Main Partner); Fideuram (Official Bank); Kappa (Technical Supplier), Eureco (Official Supplier); Corriere dello Sport, Tuttosport, Il Giornale (Media Partner). Sport Senza Frontiere Onlus (Social Partner). Official advisor: Infront.

Prologo: L’Italian Pro Tour torna protagonista con il Molinetto Alps Open, seconda tappa 2022 del circuito di gare nazionali e internazionali della FIG, in programma dal 4 al 6 maggio (con Pro-Am in programma martedì 3 maggio) a Cernusco sul Naviglio (Milano) e sul percorso del Molinetto Country Club. Dove saranno in gara 144 concorrenti, provenienti da 16 differenti nazioni, che si contenderanno il titolo e un montepremi di 40.000 euro, di cui 5.800 andranno al vincitore. Inserita anche nel calendario dell’Alps Tour (il terzo circuito europeo maschile), la competizione vedrà gli azzurri tra i sicuri protagonisti.

Mazzoli guida gli azzurri in Lombardia - Da Stefano Mazzoli, numero 1 dell’ordine di merito dell’Alps Tour e vincitore nel 2022 dell’Ein Bay Open in Egitto, a Gregorio De Leo, da Enrico Di Nitto a Federico Maccario. Sono solo alcuni dei giocatori italiani più attesi dell’evento. Dove punteranno in alto, tra gli altri, anche Edoardo Raffaele Lipparelli (numero 1 dell’Alps Tour nel 2019), Luca Cianchetti, Filippo Bergamaschi, Andrea Saracino e gli emergenti Andrea Romano, Riccardo Bregoli e Jacopo Albertoni.

Dai veterani – Alessandro Tadini, Gregory Molteni, Andrea Maestroni – ai giovani amateur. Con Massimiliano Campigli, Lucas Nicolas Fallotico, Luca Memeo e Flavio Michetti che proveranno a mettersi in mostra in un field di livello. Su un circuito che rappresenta un trampolino di lancio verso i principali circuiti mondiali. E che, in accordo con l’official advisor della FIG, Infront, favorisce la crescita dei giovani talenti, nel segno del progetto Ryder Cup 2023.

In campo anche cinque dei sei vincitori dell’Alps Tour 2022 e il figlio di Ballesteros – Non solo Mazzoli. In campo, sul percorso del Molinetto Country Club, ci saranno anche altri quattro vincitori dell’Alps Tour 2022: lo spagnolo Manuel Morugan (campione al Miglianico Golf & Country Club dell’Abruzzo Alps Open, gara d’apertura dell’Italian Pro Tour 2022), il francese Adrien Pendaries e lo svizzero Mathias Eggenberger, a segno rispettivamente nella prima e nella seconda gara delle Winter Series dell’Alps Tour (che sono andate in scena al Terre dei Consoli Golf Club di Monterosi e al Golf Nazionale di Sutri). Senza dimenticare il portoghese Tomas Guimaraes Bessa (suo il New Giza Open), secondo nella “money list” dell’Alps Tour. Curiosità: tra i concorrenti stranieri più attesi, oltre al tedesco Dominic Foos (più giovane vincitore nella storia del Challenge Tour, nel 2015 ha conquistato all’età di 17 anni e 347 giorni il Gant Open), c’è inoltre lo spagnolo Javier Ballesteros, figlio del campione indimenticato Severiano che nel 1985, su questo percorso e in occasione della 42esima edizione dell’Open d’Italia, chiuse il torneo (vinto da un altro iberico, Manuel Piñero Sánchez) al quinto posto. Ad anticipare la competizione sarà la Pro-Am, che vedrà affrontarsi 25 team composti tutti da un pro e tre dilettanti.