golf, Jacopo Vecchi Fossa trionfo a Roma

L'azzurro rimonta lo svizzero Mathias Eggenderger, leader a 18 buche dal termine, vincendo il torneo. Il successo gli garantisce la leadership nel ranking del circuito e la promozione sul Challenge Tour

Jacopo Vecchi Fossa

Jacopo Vecchi Fossa

Jacopo Vecchi Fossa ha vinto il Golf Nazionale Alps Open, penultimo appuntamento dell’Italian Pro Tour 2021 – il circuito di gare nazionali e internazionali della FIG, arrivato quest’anno alla 15esima edizione – e dell’Alps Tour, il terzo circuito europeo, che si è disputato al Golf Nazionale (par 72), la Coverciano del green, a Sutri (Viterbo). L’azzurro si è imposto con il punteggio di 207 (71 69 67, -9) colpi grazie ad una rimonta nell’ultimo giro che gli ha permesso di recuperare quattro colpi sullo svizzero Mathias Eggenderger, secondo con 208 (-8). Terzo posto per un altro italiano: il veterano Alessandro Tadini (210, -6). Il miglior amateur è stato il francese Julien Sale, quarto con 212 (-14) insieme all’irlandese David Carey. In evidenza tra gli azzurri anche Stefano Pitoni, sesto con 213 (-3). Bene anche Filippo Celli, il migliore tra i dilettanti italiani grazie ad uno score di 214 (-2) e settimo in classifica insieme al transalpino Paul Elissalde e allo spagnolo Gonzalo Vicente Elena. 

Con questa vittoria, Jacopo Vecchi Fossa si conferma campione del torneo bissando il successo del 2020 e, inoltre, conquista il primo posto dell’ordine di merito dell’Alps Tour (l’ultimo italiano a riuscirci fu Edoardo Raffaele Lipparelli nel 2019) aggiudicandosi anche la “carta” per giocare sul Challenge Tour nel 2022. La vittoria al Golf Nazionale Alps Open permette all’emiliano di incassare un assegno di 5.800 euro su un montepremi complessivo di 40.000 e di assicurarsi la prima piazza nella “money list” del terzo circuito europeo. Per il 27enne si tratta del terzo successo stagionale sull’Italian Pro Tour, il secondo sull’Alps Tour e il sesto in carriera da professionista. 

“Sono riuscito a rimanere tranquillo, ho sfruttato il momento grazie ai tre birdie consecutivi alle buche 7,8 e 9 che mi hanno aiutato molto. Un po’ di incertezza nelle seconde nove, non ho attaccato ma il birdie alla 18 è servito per conquistare questo trofeo. Su questo percorso gioco bene, dal tee non lascio mai dei colpi al campo e vado spesso in fairway. E’ vero, anche se manca una sola gara sono già primo nell’ordine di merito dell’Alps Tour, è un sogno che avevo nel mirino. Mi avrebbe fatto piacere aggiudicarmi questo premio la settimana prossima in casa, ma va benissimo così. Spero di giocare così bene anche il prossimo anno sul Challenge Tour”. Queste le parole di Jacopo Vecchi Fossa dopo la conquista del Golf Nazionale Alps Open. 

Vecchi Fossa, sesto successo in carriera da pro – Nel 2018, alla prima gara disputata dopo un intervento a cuore aperto, Vecchi Fossa ha vinto per la prima volta il Campionato Nazionale Open. Quindi, nel 2019, ha conquistato il PGAI Championship. Mentre nel 2020 s’è imposto nell’Italy Alps Open, ultima gara dell’Alps Tour e dell’Italian Pro Tour. Lo scorso 11 aprile ha centrato la seconda impresa al Campionato Nazionale Open superando in volata Matteo Manassero. Vecchi Fossa ha calato il pokerissimo di successi festeggiando il secondo titolo sull’Alps Tour con l’Abruzzo Alps Open e, adesso, si è tolto lo sfizio di ripetersi in back-to-back al Golf Nazionale Open. 

Il Golf Nazionale – Disegnato dagli architetti George e Jim Fazio e David Mezzacane il percorso, di alta caratura tecnica e qualitativa, si snoda in un suggestivo paesaggio naturale, tra boschi e querce secolari. Nel tempo ha ospitato tante manifestazioni di prestigio tra le quali la World Cup nel 1991 e il Campionato Europeo Dilettanti nel 1992. Il Golf Nazionale è anche la sede del Centro Tecnico Federale, base operativa per tutte le figure professionali legate alla disciplina. Una ulteriore testimonianza di come la crescita di tutti i settori del movimento, non solo di quello sportivo, sia uno degli obiettivi prioritari del Progetto Ryder Cup. Il circolo ha sposato i principi dell’ecosostenibilità con il manto erboso costituito da una Bermuda Grass di nuova generazione che si adatta bene al clima del bacino mediterraneo e consente di superare nel modo migliore inverni molto rigidi. 

Gli Sponsor – L’Italian Pro Tour ha il supporto di DS Automobiles (Main Sponsor); Fideuram (Official Bank); Kappa ed Eureco (Official Supplier); Corriere dello Sport, Tuttosport, Il Giornale (Media Partner. Official advisor: Infront. 

Social Partner – Il circuito sostiene Sport Senza Frontiere Onlus che da anni porta avanti un progetto di inclusione sociale attraverso il golf.

Prossima tappa dell’Italian Pro Tour in Puglia per il Legends Tour – L’Italian Pro Tour 2021 si chiuderà con l’Italian Senior Open Hosted by Sergio Melpignano, penultima gara stagionale del Legends Tour – il circuito dei fuoriclasse del golf over 50 –  in programma a novembre (dal 3 al 5, con la Pro-Am sabato 6) al San Domenico Golf di Savelletri di Fasano (Brindisi).