golf, Italian Pro Tour a Conturbia

Al circolo piemontese sbarcano i professionisti dell'Alps Tour con 54 azzurri in campo

Castelconturbia

Castelconturbia

Il grande golf torna al GC Castelconturbia dopo due anni per la disputa del Castelconturbia Alps Open, torneo in calendario nell’Italian Pro Tour, il circuito delle gare nazionali e Internazionali organizzato dalla Federazione Italiana Golf, con il supporto dell’official advisor Infront, e penultima tappa stagionale dell’Alps Tour. Sul tracciato di Agrate Conturbia (NO) si gioca al 28 al 30 settembre con l’evento che sarà anticipato dalla tradizionale Pro-Am martedì 27 settembre. In gara 120 giocatori, tra i quali i primi dieci della money list, provenienti da 17 differenti nazioni. In palio un montepremi di 40.000 euro.

Un field di alto livello - I punti preziosi in palio per la corsa verso una delle cinque ‘carte’ per il Challenge Tour 2022, che saranno assegnate ai primi cinque dell’ordine di merito, e una sola gara ancora da giocare sull’Alps Tour (Emilia Romagna Alps Tour Grand Final, Modena G&CC, 6-8 ottobre) i motivi che hanno contribuito a rendere l’evento quanto mai interessante e a richiamare un field da grandi occasioni. In campo i primi dieci classificati nella money a iniziare da Gregorio De Leo, il leader, che non è voluto mancare anche se ormai è sicuro del salto al circuito superiore, perché con tre vittorie stagionali ha scavato un solco con gli altri concorrenti. Sono in ottima posizione, anche se non potranno concedersi distrazioni, i due dilettanti francesi, autentiche rivelazioni della stagione, Julien Sale, secondo senza aver mai vinto, ma maestro di piazzamenti, e Tom Vaillant, terzo con due successi, più frizzante, ma anche più discontinuo. Dovrà difendere la quarta posizione l’altro azzurro Stefano Mazzoli, che ha un buon patrimonio di oltre 2.500 punti da gestire nei riguardi del sesto classificato, che sarebbe il primo degli esclusi, al momento il portoghese Tomas Guimaraes Bessa. Tra di loro l’irlandese Gary Hurley, quinto, in grande evidenza nelle ultime uscite. Con due gare a disposizione possono avere chances, oltre a Guimaraes Bessa, anche i quattro che lo seguono, l’olandese Koen Kouwenaar, lo svizzero Mathias Eggenberger e gli altri due olandesi Davey Porsius e Vince Van Veen. Tutti favoriti, ma saranno tanti gli outsiders in cerca di gloria che possono influenzare l’ago della bilancia. Ad esempio due vincitori stagionali in ritardo nell’ordine di merito quali il dilettante francese Oihan Guillamoundeguy (17°), che ha partecipato al Cazoo Open de France (45°) vinto da Guido Migliozzi, e lo spagnolo Manuel Morugan (18°), ma vanno ricordati pure l’olandese Lars Keunen (15°) e l’irlandese Jonathan Yates (19°).

Gli italiani - Saranno 56 gli italiani in campo, compresi dieci dilettanti. Oltre al citato De Leo, che punta evidentemente alla quaterna, e Mazzoli, hanno buone possibilità Andrea Saracino, Manfredi Manica, Giulio Castagnara, Michele Ortolani, Gianmaria Rean Trinchero, Davide Buchi e Luca Cianchetti. I dilettanti hanno una bella occasione per fare esperienza, ma anche per mettersi in evidenza. Tra di loro ci saranno Filippo Ponzano, che si è imposto nel Campionato Internazionale d’Italia, Tommaso Rossin, campione italiano Ragazzi Match Play, Gianmarco Manfredi, Nicolò Agugiaro e Bruno Frontero.

Aprirà l’evento la Pro-Am del Castelconturbia Alps Open – Ad anticipare lo spettacolo, martedì 27 settembre, sarà la Pro-Am del Castelconturbia Alps Open, che permetterà a tanti dilettanti di poter scendere in campo insieme ad alcuni professionisti che poi saranno tra i protagonisti del torneo. Le squadre, composte da un pro e da tre amateur, si confronteranno sulla distanza di 18 buche con formula “tour scramble e use your pro”.

Formula di gara e montepremi – Il Castelconturbia Alps Open si disputerà sulla distanza di 54 buche, con taglio dopo 36 che lascerà in gara i primi 40 classificati e i pari merito al 40° posto. Il montepremi è di 40.000 euro, con prima moneta di 5.800.

Il percorso – Nel 1898 il Couturbier Golf Course era l’unico campo da golf in Piemonte, quando in Italia ne esistevano solo due. Nel 1984 viene rifondato per la terza volta con il nome di Golf Club Castelconturbia ed affiliato alla FIG. L’inaugurazione del campo pratica risale al 1986, fino all’apertura al gioco di tutte le 27 buche nel 1987 (tre percorsi di nove buche: si giocherà sui tracciati blu e giallo). Progettato e costruito da Robert Trent Jones Sr, è stato realizzato su una superficie di oltre un milione di metri quadrati. Sorge nella Contea di Conturbia, nelle vicinanze del Castello seicentesco. Ha ospitato per due volte l’Open d’Italia (1991 e 1998) e il Challenge Tour (Italian Challenge Open Eneos Motor Oil) nel 2020.

Sesta tappa dell’Italian Pro Tour –  Il Castelconturbia Alps Open è il sesto torneo degli otto nel calendario dell’Italian Pro Tour 2022. E’ stato preceduto dall’Abruzzo Alps Open in aprile al Miglianico G&CC, dai due svoltisi a maggio, il Molinetto Alps Open al Molinetto Country Club, e il Memorial Giorgio Bordoni presented by AON a La Pinetina GC, dai due disputati a luglio, l’Italian Challenge Open (Challenge Tour) al Golf Nazionale e il Roma Alps Open al GC Parco de’ Medici. La stagione dell’Italian Pro Tour si concluderà con il Senior Italian Open (Legends Tour, 21-23 ottobre, Argentario Golf Club) e con il Campionato Nazionale Open (23-26 novembre, Golf Nazionale).

I Partner – L’Italian Pro Tour ha il supporto di DS Automobiles (Main Partner); Fideuram (Official Bank); Kappa (Technical Supplier), Rinascente, Poste Assicura ed Eureco (Official Supplier); Corriere dello Sport, Tuttosport, Il Giornale (Media Partner). Sport Senza Frontiere Onlus (Social Partner). Official advisor: Infront.