Giovedì 18 Aprile 2024

golf, Gagli e Molinari top ten a Girona

Lorenzo Gagli ed Edoardo Molinari hanno conquistato due preziose top ten al Catalunya Championship nel quale Adri Arnaus ha ottenuto la prima vittoria in carriera

Edoardo Molinari

Edoardo Molinari

Adri Arnaus si è aggiudicato il Catalunya Championship, torneo del DP World Tour che si è svolto allo Stadium Course (par 72) del PGA Catalunya Golf and Wellness di Girona. Lo spagnolo (68 76 68 65) ha conquistato il titolo alla sesta buca di playoff davanti al sudafricano Oliver Bekker (66 72 67 72) dopo che entrambi avevano chiuso le 72 buche regolamentari con uno score di 277 (-11). Due azzurri in Top 10: Edoardo Molinari, 6/o con 280 (73 69 66 72, -8), e Lorenzo Gagli, 9/o con 282 (71 72 65 74, -6). Sia il torinese che il fiorentino avevano terminato il 'moving day' al terzo posto. Andrea Pavan si è piazzato 42/o con 288 (71 72 71 74, par), Guido Migliozzi 66/o con 293 (72 73 74 74, +5). Non hanno superato il taglio, invece, Renato Paratore e Francesco Laporta. Il romano si è classificato 86/o con 148 /72 76, +4), mentre il pugliese 112/o con 150 (77 73, +6). Una buona prova per gli italiani in vista del Betfred British Masters, prossimo torneo del DP World Tour in programma dal 5 all'8 maggio che ha visto prima trionfare nel 2020 Renato Paratore e poi nel 2021 chiudere al secondo posto Guido Migliozzi.

Quella di Girona è stata un'autentica battaglia tra Adri Arnaus e Oliver Bekker. Proprio qui, nel 1972, si giocò il primo evento del principale circuito europeo maschile (l’Open di Spagna) vinto dall’iberico Antonio Garrido, che per l'occasione del 50/o anniversario ha effettuato un colpo simbolico che ha dato il via al torneo. Bekker, sudafricano classe 1984, è stato in testa sin dal primo giro ma Arnaus, catalano di Barcellona, grazie ad un ultimo giro bogey free chiuso in 65 (-7) colpi ha recuperato 15 posizioni andandosi a giocare le possibilità di vittoria al playoff. Allo spareggio c'è stata perfetta parità per le prime cinque buche, giocate sulla 18 (par 4). Per la sesta (e decisiva) buca, i due protagonisti si sono spostati sulla 17, dove Arnaus ha trovato il par, mentre Bekker è inciampato in un bogey.

Per lo spagnolo classe 1994 si tratta del primo successo in carriera sul DP World Tour, che va ad aggiungersi al Ras Al Khaimah Challenge Tour Grand Final vinto nel 2018 e ai due tornei conquistati da amateur nel 2017 sull'Alps Tour: il Villaverde Open e l'Alps Tour Grand Final, entrambi giocati in Italia. Una vittoria sofferta per l'iberico, già battuto in due occasioni al playoff sul principale circuito europeo: nel 2021 all'Acciona Open de Espana da Rafa Cabrera-Bello e quest'anno al MyGolfLife Open da Pablo Larrazabal. Grazie a questo exploit, Adri Arnaus ha incassato un assegno di 322.614,44 euro su un montepremi complessivo di 2.000.000 di dollari. Per la seconda settimana consecutiva uno spagnolo ha vinto in casa dopo l'ISPS Handa Championship conquistato da Pablo Larrazabal.

Prologo: Il DP World Tour continua le sue celebrazioni per il 50° anno di storia e ritorna a Girona dove, nel 1972, si giocò il primo evento del circuito (l’Open di Spagna) vinto dall’iberico Antonio Garrido che si prepara ad effettuare un colpo simbolico che aprirà il Catalunya Championship in programma dal 28 aprile al 1° maggio allo Stadium Course del PGA Catalunya Golf and Wellness. Dove in campo ci saranno anche sei azzurri: Guido Migliozzi, Francesco Laporta, Edoardo Molinari (al rientro dopo un turno di stop), Renato Paratore, Andrea Pavan e Lorenzo Gagli (30° e miglior italiano la scorsa settimana a Tarragona in occasione dell’ISPS Handa Championship in Spain). Non potrà prender parte all’evento, perché alle prese con l’influenza, il bresciano Nino Bertasio.

La competizione, che metterà in palio 2.000.000 di dollari, vedrà tra i protagonisti più attesi Pablo Larrazábal. Il 38enne di Barcellona, reduce dal secondo exploit del 2022 (il settimo in carriera sul circuito e il primo in Spagna), è ora al quarto posto della “Race to Dubai”, l’ordine di merito del DP World Tour. Dopo due vittorie e altrettante Top 10 negli ultimi cinque tornei giocati (oltre alle affermazioni al “MyGolf Life Open” e all’ISPS Handa Championship si è classificato terzo al Ras Al Khaimah Classic e quinto al Commercial Bank Qatar Masters), l’iberico (passato dalla 109ª alla 68ª posizione nel world ranking, suo miglior piazzamento dal 2014) avrà tra i principali avversari nella corsa al titolo l’inglese Richard Bland, 48° al mondo.

Dopo il secondo posto a Tarragona, lo spagnolo Adrian Otaegui proverà a inseguire il quarto successo in carriera sul circuito, il primo dall’ottobre 2020 (Scottish Championship). Tra gli spagnoli, cercano la gloria in casa anche Adri Arnaus, Jorge Campillo, Nacho Elvira e Santiago Tarrio. Ma tra i pretendenti al titolo ecco inoltre i gemelli danesi Hojgaard, Rasmus e Nicolai (campione del DS Automobiles 78° Open d’Italia), gli scozzesi Scott Jamieson, David Law, Craig Howie e Connor Syme. E ancora: il canadese Aaron Cockerill, l’australiano Bernd Wiesberger, i sudafricani Daniel Van Tonder, Brandon Stone, Hennie Du Plessis e Richard Sterne, il cinese Haotong Li, i francesi Victor Perez e Antoine Rozner, il neozelandese Ryan Fox.