Martedì 23 Aprile 2024

golf, conto alla roverscia per gli Internazionali

Con la chiusura delle iscrizioni è stato definito il field di giocatori under 16 che prenderanno parte al Reply Italian International Under 16 Championship Teodoro Soldati Trophy in programma a Biella dal 31 agonsto. 144 golfisti per 20 nazioni

golf internazionali under 16

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La chiusura delle iscrizioni avvenuta ieri a mezzogiorno ha aperto ufficialmente il conto alla rovescia della 15esima del Reply Italian International Under 16 Championship Teodoro Soldati Trophy che scatterà sul percorso del Golf Club Biella Le Betulle mercoledì 31 agosto (per concludersi venerdì 2 settembre) e vedrà in azione la classica sfilata di giovani promesse del golf mondiale.

Dopo due anni fortemente condizionati dalla pandemia (annullamento del campionato nel 2020 e limitazione delle presenze straniere nel 2021) quest’anno si tornerà alla “quasi” normalità con numeri vicini alla edizione record del 2019 (quando furono rappresentanti 21 paesi).

Tra conferme e new entry saranno infatti 20 le squadre nazioniali attese al via (Italia, Sudafrica, Norvegia, Olanda, Svizzera, Inghilterra, Belgio, Rep. Ceca, Danimarca, Slovacchia, Germania, Francia, Liechtenstein, Galles, Svezia, Irlanda, Finlandia, Slovenia, Scozia e Austria) per oltre 170 richieste di iscrizione sui 144 posti disponibili.

Spicca il ritorno dopo due anni di assenza del forte e organizzatissimo team Sudafricano che proverà ad andare a caccia del quarto titolo seguendo le orme di Haydn Porteous, Martin Vorster e Amilkar Bhana (campioni rispettivamente nel 2008, 2017 e 2019). Ma saranno in tanti i giocatori che potranno ambire al successo, con più della metà dei partecipanti che presentano un handicap inferiore allo “0” a certificare un notevole tasso tecnico.

Capeggiano l’entry list degli stranieri: Jakub Janda (handicap -5.4, Rep. Ceca), Janko Van Der Merwe (-4.4, Sudafrica), Sean Kelling (-4.1, Irlanda), Oscar Bach (-4.1, Norvegia), Bjorn Driessen (-4.0, Olanda), Denny Kloeth (-3.8, Olanda), Ben Steinmann (-3.4, Svizzera), Marno Lange (-3.3, Sudafrica), Daniel Hayes (-3.3, Inghilterra), Miles Wennestam (-3.3, Svizzera), Matous Zach (-3.2, Rep. Ceca). Guidano invece la numerosa e competitiva schiera di azzurrini (dall’ordine di merito nazionale): Giovanni Binaghi (-4.2 Monticello), Biagio Andrea Gagliardi (-3.2, Olgiata), Giovanni Manassero (-2.9, Verona), Bruno Frontero (-3.5, Royal Park), Giorgio Celani (-2.3, Olgiata). Luca Rimauro (-1.7, Castelfalfi), Filippo Marchi (-1,7, Olgiata) e Mattia D'Errico (-3.3, Matilde Golf). Nella scorsa edizione si impose il piemontese Michele Ferrero (firmando la settima vittoria italiana nella manifestazione) sulla coppia elvetica Tissot Noa e Marc Keller.

Il Reply Italian International Under 16 Championship, che è valido per il World Amateur Golf Ranking e per l’EGA European Men’s Amateur Ranking, si è costruito negli anni una solida tradizione di rivelatore di nuovi talenti, e la lista di chi è passato da questa gara per poi spiccare il volo nei tour professionistici (come Matteo Manassero, Renato Paratore, Haydn Porteous, Thomas Pieters, Matthew Fitzpatrick, Brandon Stone, Paul Dunne, Thomas Detry, Guido Migliozzi, Zander Lombard, Kristoffer Reitan, Matthias Schwab e Marcus Kinhult) si allunga anno dopo anno.

Immutata la formula di gioco che prevede la disputa di 72 buche stroke-play con taglio dopo i primi due giri. I primi 42 della classifica più gli eventuali pari merito parteciperanno alle 36 buche finali che si disputeranno nella giornata conclusiva di venerdì 2 settembre. In palio oltre al titolo individuale ci sarà anche il Nations’Trophy (con l’Italia campione uscente) che verrà assegnato alla fine della seconda giornata tenendo conto dei migliori 2 score su 3 di ogni giro.

La manifestazione è dedicata a Teodoro Soldati, giovane promessa del golf azzurro tragicamente scomparso nel luglio del 2015. Teodoro era molto legato ai campionati avendoli giocati ben quattro volte, migliorando di anno in anno la sua prestazione sino a raggiungere il podio nel 2013 (3°) e il successo nel 2014 con una performance che lasciò pochissimo spazio agli avversari.

Partner dell'evento è Reply, multinazionale leader sui nuovi canali di comunicazione e i media digitali. L'evento si giocherà come sempre sullo storico percorso del Golf Club Biella di Magnano sulla statale che collega Biella ad Ivrea.

Live scoring e Facebook Un must del Campionato è il sistema live scoring che consente tramite un app aggiornamenti in tempo reale dei risultati del torneo ogni 3 buche. Per seguire i risultati in diretta della gara di tutti i partecipanti gli interessati non dovranno far altro che collegarsi al sito del G.C.Biella (www.golfclubbiella.it). Aggiornamenti sulla manifestazione saranno visibili sulla pagina Facebook del Golf Club Biella Le Betulle.

Storia I Campionati Internazionali Under 16, nati l’anno successivo agli Europei Amateur 2006 vinti a Le Betulle da Rory McIlroy (nell’occasione il nord-irlandese eguagliò con uno score di 65 il record del campo di Alfonso Angelini), fanno parte del calendario EGA (European golf association) e sono tra le principali e più apprezzate manifestazioni a livello giovanile europeo. Alla prima edizione degli Internazionali Matteo Manassero (4 vittorie nello European Tour) chiuse al 4° posto mentre nell’albo d’oro si segnalano i nomi degli azzurri Corrado De Stefani, Renato Paratore (2 vittoria nello European Tour) e Guido Migliozzi (2 vittorie nello European Tour), del sudafricano Haydn Porteous (2 vittorie nello European Tour), del danese Kristoffer Reitan e dell'austriaco Matthias Schwab. Tra i giocatori passati da Biella ed ormai stabilmente protagonisti nei Tour professionistici spicca il nome dell’inglese Matthew Fitzpatrick che a giugno ha vinto la 122esima edizione dello US Open, senza dimenticare il belga Thomas Pieters (6 vittorie nello European Tour, l’ultima a gennaio nell’Abu Dhabi HSBC Championship), l’irlandese Paul Dunne (1 vittoria nello European Tour), lo svedese Marcus Kinhult (1 vittoria nello European Tour) e i sudafricani Zander Lombard e Brandon Stone (3 successi nello European Tour).