Golf, azzurri protagonisti negli Emirati

Guido Migliozzi è secondo, a un colpo da Luke Donald, mentre i fratelli Francesco ed Edoardo Molinari quinti al termine del primo giro dell'Abu Dhabi HSBC

Guido Migliozzi

Guido Migliozzi

Gli azzurri sono stati protagonisti assoluti ad Abu Dhabi. Guido Migliozzi, Francesc ed Edoardo Molinari sono nelle posizioni di vertice del leaderboard al termine del primo giro. La prima giornata è stata sospesa per sopraggiunta oscurità ma le la classifica, specie nelle prime posizioni, difficilmente subirà variazioni.

All'Abu Dhabi HSBC Championship, primo evento stagionale delle Rolex Series del DP World Tour 2023, Guido Migliozzi è secondo con 65 (-7) a un solo colpo dalla vetta occupata da Luke Donald, leader con 64 (-8). Mentre i fratelli Molinari, Francesco ed Edoardo, condividono la quinta posizione con 67 (-5).

"Sono contento, ho giocato davvero bene da tee a green. La strada è ancora lunga ma sono soddisfatto per aver iniziato il torneo con il piede giusto", la soddisfazione di Migliozzi al termine del primo giro. Al fianco di Migliozzi, in 2/a posizione, c'è l'australiano Jason Scrivener. Mentre in 4/a con 66 (-6) ecco l'irlandese Seamus Power. Bagarre al 5/o posto dove con i Molinari ci sono altri cinque concorrenti. Mentre lo svedese Henrik Stenson - al rientro sul DP World Tour per la prima volta dopo essere stato sollevato dall'incarico di capitano del team Europe alla Ryder Cup perché passato alla Superlega araba, la LIV Golf - è 12/o con 68 (-4). Stesso score pure per l'inglese Fleetwood che oggi compie 32 anni.

Avvio invece deludente per Thomas Pieters. Il belga, che difende il titolo conquistato nel 2022, è 84/o con 73 (+1). Sono invece 18 i giocatori chiamati ad ultimare il primo round prima di cominciare il secondo.

Prologo: Francesco Molinari e Guido Migliozzi, dopo la grande prestazione della scorsa settimana nella Hero Cup, tornano subito in campo per partecipare insieme a Edoardo Molinari all’Abu Dhabi HSBC Championship, primo dei cinque eventi delle Rolex Series del DP World Tour 2023 in programma dal 19 al 22 gennaio sul percorso del Yas Links Abu Dhabi nell’Emirato arabo.

Nel field vi saranno diciannove dei venti giocatori che hanno preso parte alla Hero Cup con la sola defezione del belga Thomas Detry. In particolare proveranno a confermare l’ottima prova il danese Nicolai Hojgaard e il francese Victor Perez (imbattuti nell’occasione come Francesco Molinari e Migliozzi nel vittorioso team dell’Europa Continentale), così come l’inglese Tommy Fleetwood e lo scozzese Robert MacIntyre, che sono stati i migliori nella Gran Bretagna & Irlanda accusando però una sconfitta.

Tra i più positivi anche l’austriaco Sepp Straka e gli inglesi Matt Wallace e Tyrrell Hatton, mentre proveranno a dare qualcosa in più il transalpino Antoine Rozner, il polacco Adrian Meronk, l’irlandese Shane Lowry (unico sempre battuto nella Hero Cup) e il belga Thomas Pieters, che sarà molto motivato dovendo difendere il titolo. Tutto sotto l’attenta osservazione dell’inglese Luke Donald, capitano del Team Europe alla prossima Ryder Cup (29 settembre – 1° ottobre, Marco Simone Golf & Country Club, Guidonia Montecelio-Roma), e dei tre vice capitani, il danese Thomas Bjorn, Edoardo Molinari e il belga Nicolas Colsaerts.

Tanti altri, comunque, i possibili protagonisti, tra i quali citiamo lo statunitense Patrick Reed, gli inglesi Ian Poulter e Lee Westwood, l’austriaco Bernd Wiesberger, gli spagnoli Adri Arnaus e Jorge Campillo, il sudafricano Thriston Lawrence, lo svedese Henrik Stenson, l’australiano Min Woo Lee e, tra gli orientali, i cinesi Ashun Wu e Haotong Li e il malese Gavin Green.

Il torneo, nato nel 2006, è giunto alla 18ª edizione e avrà un montepremi di nove milioni di dollari con prima moneta di 1.530.000 dollari. Sette i past winner in campo: i citati Pieters, Hatton (2021), Westwood (2020), Lowry (2019) e Fleetwood (doppietta consecutiva nel 2017 e 2018), insieme all’iberico Pablo Larrazabal (2014) e al gallese Jamie Donaldson (2013). Assenti altri due plurivincitori: l’inglese Paul Casey (2007, 2009) e il tedesco Martin Kaymer che detiene il record di successi con tre, doppietta di fila compresa (2008, 2010, 2011).