Giovedì 18 Aprile 2024

Golf Alps Tour, Maestroni al comando

Al termine delle prime 18 buche al Golf Nazionale l'azzurro è al comando. Jacopo Vecchi Fossa è 11° a soli tre colpi dalla vetta

Nicola Maestroni

Nicola Maestroni

Il Golf Nazionale Alps Open si apre all'insegna dello spettacolo. Al termine del primo giro del penultimo appuntamento dell’Italian Pro Tour 2021 - il circuito di gare nazionali e internazionali della FIG, arrivato quest’anno alla 15esima edizione - e dell’Alps Tour, il terzo circuito europeo, in testa alla classifica ci sono quattro concorrenti con 68 (-4) colpi. Si tratta di Nicola Maestroni, dello svizzero Mathias Eggenberger, dell'amateur francese Paul Margolis e dell'irlandese David Carey. Sul percorso del Golf Nazionale (par 72), a Sutri (Viterbo), nessuno di questi è riuscito a terminare il primo round con 18 buche "bogey free": alla 17/a l'azzurro è inciampato nell'unico bogey di giornata. A un colpo di distanza dai leader, c'è Alessandro Tadini con 69 (-3) che condivide la quinta posizione con l'inglese Jack Floydd. A chiudere la Top 10, altri tre azzurri: Gregorio De Leo, Guglielmo Bravetti e Carlo Casalegno, 7/i con 70 (-2) insieme allo spagnolo Gonzalo Vicente Elena. Jacopo Vecchi Fossa, terzo nell'ordine di merito dell'Alps Tour, campione in carica del torneo e alla ricerca della "card" che gli permetterebbe di giocare sul Challenge Tour nel 2022, è 11/o con 71 (-1), stesso punteggio di Stefano Pitoni e dei francesi Paul Elissalde e l'amateur Julien Sale.

"Sono contento del mio gioco, il campo era vestito per le grandi occasioni con un vento molto forte e green veloci. Mi sono difeso bene e divertito. Con queste condizioni bisogna ‘volare basso’, inteso che la tattica da utilizzare è quella di tirare la balla bassa. Dunque voliamo bassi, un colpo alla volta. Mi godo questi due giorni che mancano e vedremo come andrà". Queste le parole di Nicola Maestroni al termine del primo giro del Golf Nazionale Alps Open.

Formula di gara e montepremi – Il Golf Nazionale Alps Open si disputa sulla distanza di 54 buche con taglio dopo 36 che lascerà in gara i primi 40 classificati e i pari merito al 40° posto. In palio un montepremi di 40.000 euro con prima moneta di 5.800.

Il Golf Nazionale – Disegnato dagli architetti George e Jim Fazio e David Mezzacane il percorso, di alta caratura tecnica e qualitativa, si snoda in un suggestivo paesaggio naturale, tra boschi e querce secolari. Nel tempo ha ospitato tante manifestazioni di prestigio tra le quali la World Cup nel 1991 e il Campionato Europeo Dilettanti nel 1992. Il Golf Nazionale è anche la sede del Centro Tecnico Federale, base operativa per tutte le figure professionali legate alla disciplina. Una ulteriore testimonianza di come la crescita di tutti i settori del movimento, non solo di quello sportivo, sia uno degli obiettivi prioritari del Progetto Ryder Cup. Il circolo ha sposato i principi dell’ecosostenibilità con il manto erboso costituito da una Bermuda Grass di nuova generazione che si adatta bene al clima del bacino mediterraneo e consente di superare nel modo migliore inverni molto rigidi. 

Gli Sponsor – L’Italian Pro Tour ha il supporto di DS Automobiles (Main Sponsor); Fideuram (Official Bank); Kappa ed Eureco (Official Supplier); Corriere dello Sport, Tuttosport, Il Giornale (Media Partner. Official advisor: Infront. 

Social Partner – Il circuito sostiene Sport Senza Frontiere Onlus che da anni porta avanti un progetto di inclusione sociale attraverso il golf.