Giro di Lombardia 2020, vince Fuglsang. Paurosa caduta di Evenepoel

Il danese conquista la sua seconda Classica Monumento della carriera. Epilogo drammatico per il belga: va giù in un burrone e viene soccorso in ambulanza

Jakob Fuglsang (Ansa)

Jakob Fuglsang (Ansa)

Como, 15 agosto 2020 - Il Giro di Lombardia 2020 va a Jakob Fuglsang, che fa il vuoto sull'ascesa verso San Fermo della Battaglia lasciando sul posto George Bennett. Niente da fare invece per la truppa della Trek-Segafredo: Vincenzo Nibali attacca in discesa ma poi si stacca in salita e né Giulio Ciccone Bauke Mollema riescono a tenere il passo del danese dell'Astana, che si gode in solitaria la passerella finale. C'era tanta attesa per la prima Classica Monumento della già brillantissima carriera del giovane fenomeno Remco Evenepoel: il Lombardia del belga termina invece contro un muretto della discesa di Sormano, con tanto di pauroso volo nel burrone che ha lasciato tutto il mondo del ciclismo col fiato sospeso. Dopo vari tentativi non andati a buon fine, presso Casazza partono in avanscoperta Petr Vakoc (Alpecin-Fenix), Davide Gabburo (Androni Giocattoli-Sidermec), Joseph Rosskopf (CCC), James Piccoli (Israel Start-Up Nation), Florian Stork (Sunweb), Alexander Riabushenko (UAE Team Emirates), Andrea Pasqualon (Circus-Wanty Gobert), Daniel Savini (Bardiani-CSF-Faizanè), Emmanuel Morin (Cofidis), Denis Nekrasov (Gazprom-Rusvelo) e Marco Frapporti (Vini Zabù KTM): questo drappello mantiene un vantaggio che si assesta intorno ai 4' salvo poi essere riassorbiti sull'ascesa del Ghisallo (8,6 km al 6,2%). La corsa si accende sull'ascesa verso La Colma di Sormano (5,1 km al 6,6% di pendenza media prima del terribile muro di 1,9 km al 15,8% di pendenza media e massima del 27%): sulle rampe più dure si accende il duello tra Remco Evenepoel e Vincenzo Nibali, che va via nei 13,5 km di discesa. Il belga soffre, si stacca e poi precipita in un burrone dopo aver toccato un muretto, chiudendo in modo drammatico la sua prima Classica Monumento della carriera. Davanti lo Squalo può contare sul supporto di Giulio Ciccone e Bauke Mollema, oltre a George Bennett, Jakob Fuglsang e Aleksandr Vlasov. All'imbocco del Civiglio (4,2 km al 9,7% di pendenza media e massima del 14%) a tirare è proprio un Nibali non in ottime condizioni: ne approfittanno Fuglsang e Bennett, raggiunti poi da Vlasov e inseguiti dal duo Ciccone-Mollema. Sull'ultima fatica di giornata, l'ascesa verso San Fermo della Battaglia (2,7 km al 7,2% di pendenza media e massima del 10%), Fuglsang prima lascia passare Bennett e poi parte con una fucilata che si rivela vincente: il danese trova il secondo successo in carriera in una Classica Monumento dopo la Liegi-Bastogne-Liegi dello scorso anno.

 

Ordine d'arrivo Giro di Lombardia 2020 1) Jakob Fuglsang (AST) in 5h32'54'' 2) George Bennett (TJV) +31'' 3) Aleksandr Vlasov (AST) +51'' 4) Bauke Mollema (TFS) +1'19'' 5) Giulio Ciccone (TFS) +1'40'' 6) Vincenzo Nibali (TFS) +3'31'' 7) Maximilian Schachmann (BOH) +4'31'' 8) Diego Ulissi (UAD) +5'20'' 9) Ben Hermans (ISN) +6'00'' 10) Mathieu Van Der Poel (AFC) +6'28''