Tappa 1, sabato 7 luglio
Noirmoutier En-L’ile > Fontenay Le-Comte (189km) – La prima frazione sarà per velocisti, anche se sulla costa il vento potrebbe produrre ventagli e i corridori di classifica dovranno stare attenti. Spazio dunque ai vari Gaviria, Sagan, Kittel, Demare e Cavendish.
Tappa 2, domenica 8 luglio
Mouilleron Saint Germain > La Roche Sur-Yon (183km) – Frazione per velocisti molto simile a quella precedente. I favoriti sono gli stessi.
Tappa 3, lunedì 9 luglio
Cholet > Cholet (35km, cronometro a squadre) – Ritorna la crono a squadre, una competizione che potrebbe già creare il primo solco in classifica tra i favoriti. Occhio ad un breve tratto di salita nel finale che può mettere in difficoltà chi eventualmente non sarà al top.
Tappa 4, martedì 10 luglio
La Baule > Sarzeau (192km) – Altra tappa per velocisti. Non ci sono particolari difficoltà se non la classica incognita meteo.
Tappa 5, mercoledì 11 luglio
Lorient > Quimper (203km) – Tappa complicata e adatta ai corridori da classiche con uno strappo finale che si presta ai finisseur da Ardenne.
Tappa 6, giovedì 12 luglio
Brest > Mur De Bretagne (181km) – Ancora uno strappo nel finale al 10%, una tappa da classiche e che favorirà i finisseur capaci di scattare su rampe dure.
Tappa 7, venerdì 13 luglio
Fougeres > Chartres (231km) – Frazione molto lunga, ma piatta. Sembrerebbe una tappa per velocisti, anche se come sempre bisognerà fare attenzione al vento.
Tappa 8, sabato 14 luglio
Dreux > Amiens Metropole (181km) – Altra tappa per velocisti e altra insidia vento, si corre nel nord della Francia poco sopra Parigi.
Tappa 9, domenica 15 luglio
Arras Citadelle > Roubaix (154km) – Sarà una delle tappe regine, una mini Roubaix in cui i big dovranno tenersi fuori dai guai e, perché no, attaccare per mettere in difficoltà chi sulle pietre andrà in crisi. Sono oltre 20 chilometri di pavè con il famos Mons En Pevele.
Tappa 9: i settori di pavé
I settori di pavé della nona tappa
Tappa 10, martedì 17 luglio
Annecy > Le Grand Bornand (158,5km) – Prima tappa vera di montagna che arriva dopo il giorno di riposo e il lungo trasferimento dal nord al sud della Francia. 5 Gpm con ultimo la Colombière a 14 dal traguardo.
Tappa 11, mercoledì 18 luglio
Albertville > La Rosiere (108km) – Altra tappa di montagna alpina con 4 Gpm e 2 Hors Categorie. Non c’è un chilometro di pianura, arrivo in salita ai 1885 di La Rosiere.
Tappa 12, giovedì 19 luglio
Bourg Saint Maurice > Alpe D’Huez (175km) – Tappone alpino con arrivo alla mitica Alpe d’Huez. 4 Gpm con Madeleine, Montvernier, Croix de Fer e finale in cima all’Alpe a quota 1.850.
Tappa 13, venerdì 20 luglio
Bourg D’Oisans > Valence (169km) – Dopo tre tappe tremende arriva una frazione per velocisti, anche se uno strappetto nel finale potrebbe rovinare i piani delle ruote veloci.
Tappa 14, Sabato 21 luglio
Saint-Paul Trois Chateaux > Mende (187km) – Tappa medio lunga e mossa soprattutto nel finale. Non ci sono grandi Gpm (4 ma al massimo di seconda categoria) ma l’ultima salita, il Col de la Croix Neuve avrà la sua cima a due dal traguardo.
Tappa 15, domenica 22 luglio
Millau > Carcassonne (181km) – Tappa con inizio difficile e mosso, adatto alle fughe, a 40 dal traguardo lo scollinamento sull’ultimo Gpm (Pic de Nore, prima categoria) e poi discesa e pianura fino al traguardo.
Tappa 16, martedì 24 luglio
Carcassonne > Bagneres De-Luchon (218km) – Prima tappa pirenaica con finale duro. Non si arriva in salita ma negli ultimi 60 chilometri ci saranno tre duri Gpm (Porte d’Aspet, Mentè e Portillon, quest’ultimo con scollinamento a 20 dal traguardo.
Tappa 17, mercoledì 25 luglio
Bagneres De-Luchon > Saint-Lary Soulan Col de Portet (65km) – Una delle tappe più corte di sempre se si escludono le cronometro. Tre Gpm in 65 chilometri: Peyresourd, Val Luron e arrivo in salita ai 2.215 metri Saint Lary Soulan.
Tappa 18, giovedì 26 luglio
Trie Sur-Baise > Pau (172km) – La quiete prima della tempesta. Tappa per i velocisti rimasti in gara.
Tappa 19, venerdì 27 luglio
Lourdes > Laruns (200km) – Classico tappone pirenaico, sei Gpm in 200 chilometri con picchiata dall’Aubisque fino al traguardo. Prima anche l’Aspin e il mitico Tourmalet. Sarà l’ultima occasione per gli scalatori.
Tappa 20, sabato 28 luglio
Saint-Pee Sur-Nivelle > Espelette (31km, cronometro individuale) – Cronometro senza un metro di pianura, conteranno la potenza ma soprattutto le energie rimaste in corpo. A complicare le cose il Col de Pinodieta (900 metri al 10%).
Tappa 21, domenica 29 luglio
Houilles > Parigi (115km) – Classica passerella a Parigi in cui il vincitore brinderà con lo champagne. Le fatiche sono finite.