Ilka Stuhec

Soldeu, 15 marzo 2023 - Niente sesta vittoria stagionale per Sofia Goggia in discesa libera. La bergamasca è stata battuta nell’ultima gara di Coppa del mondo a Soldeu dalla slovena Ilka Stuhec, ma il secondo posto finale consegna a Sofia l’ottavo podio stagionale eguagliando il record di Moser-Proll e Gotschl e il quarantottesimo della carriera. Terza Lara Gut-Behrami. Stuhec imbattibile, Goggia se la cava, Curtoni cade Stessa pista della discesa maschile disputata pochi minuti prima, quindi con già qualche solco presente fin dai primi numeri. La curiosità, per chi è interessato, è il tempo di percorrenza delle ragazze di circa 4 secondi in più rispetto ai maschi. Non c’è sostanzialmente gara, perché Ilka Stuhec disegna la discesa perfetta, con una prima parte di scorrimento fantastica ma soprattutto con i curvoni centrali, non la sua specialità, disegnati da maestra della libera, ottenendo un margine non recuperabile per tutte le rivali. Vittoria dunque per Stuhec in 1’30”35 con 5 decimi di vantaggio su Sofia Goggia e quasi un secondo su Gut. Impossibile battere la slovena anche per l’azzurra, che è scesa fino a 7 decimi di ritardo al terzo intermedio salvo poi trovare di nuovo velocità nel finale per recuperare qualcosa in ottica podio, ma non a sufficienza per il successo. Per Sofia 51 centesimi di ritardo ma comunque ottavo podio stagionale (5 vittorie e 3 secondi posti) eguagliando il ricordo di Annemarie Moser-Proll e Renate Gotschl. Bene anche Lara Gut Behrami, stavolta dall’inizio alla fine, trovando buona velocità nella parte alta e buone linee nella parte tecnica, che è il suo pane, ma il ritardo da Stuhec per il terzo posto è di 81 centesimi. Egregia gara di Federica Brignone, la quale si è dovuta difendere per metà tracciato, ovvero nella zona di scorrimento che non fa per lei, salvo poi accelerare negli ultimi due intermedi ma il podio è sfuggito per appena 15 centesimi di ritardo da Gut. Soldeu si conferma pista favorevole per Brignone che vinse qui la sua prima gara in carriera di super g nel 2016. A completare la top ten Mirjam Puchner, Breezy Johnson, Isabella Wright, Kajsa Lie, Kira Weidle e Laura Gauche. Caduta invece per Elena Curtoni, che dice così addio al podio in coppa di specialità, mentre sono terminate lontane dalla top ten Nicol Delago e Marta Bassino. Per Goggia dunque la quarta coppa del mondo di discesa, l’aveva già vinta matematicamente una settimana fa, davanti a Ilka Stuhec e Corinne Suter e il 48esimo podio della carriera. Nelle prove Nella prima prova era stata la francese Laura Gauche a ottenere il miglior tempo, davanti all’austriaca Nina Ortlieb, alla svizzera Corinne Suter e alla slovena Ilka Stuhec, Sofia Goggia, invece, aveva controllato con il decimo posto appena davanti a Federica Brignone, Lara Gut-Behrami ed Elena Curtorni. Nella seconda prova si era espressa ancora molto bene Nina Ortlieb, figlia d’arte, con 64 centesimi su Ilka Stuhec e 1”17 su Sofia Goggia. Bene anche Isabella Wright quarta e Kajsa Lie quinta. Buona prova pure per Federica Brignone, nona ma con tre buoni intermedi su cinque. Più indietro qualche big, Lara Gut aveva chiuso decima a 2”13, Corinne Suter dodicesima a 2”32, Elena Curtoni diciottesima a 2”82 e la campionessa del mondo Jasmine Flury solo ventunesima a 3”36.

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Soldeu, 15 marzo 2023 - Niente sesta vittoria stagionale per Sofia Goggia in discesa libera. La bergamasca è stata battuta nell’ultima gara di Coppa del mondo a Soldeu dalla slovena Ilka Stuhec, ma il secondo posto finale consegna a Sofia l’ottavo podio stagionale eguagliando il record di Moser-Proll e Gotschl e il quarantottesimo della carriera. Terza Lara Gut-Behrami. 
<h2>Stuhec imbattibile, Goggia se la cava, Curtoni cade</h2> 
Stessa pista della discesa maschile disputata pochi minuti prima, quindi con già qualche solco presente fin dai primi numeri. La curiosità, per chi è interessato, è il tempo di percorrenza delle ragazze di circa 4 secondi in più rispetto ai maschi. Non c’è sostanzialmente gara, perché Ilka Stuhec disegna la discesa perfetta, con una prima parte di scorrimento fantastica ma soprattutto con i curvoni centrali, non la sua specialità, disegnati da maestra della libera, ottenendo un margine non recuperabile per tutte le rivali. Vittoria dunque per Stuhec in 1’30”35 con 5 decimi di vantaggio su Sofia Goggia e quasi un secondo su Gut. Impossibile battere la slovena anche per l’azzurra, che è scesa fino a 7 decimi di ritardo al terzo intermedio salvo poi trovare di nuovo velocità nel finale per recuperare qualcosa in ottica podio, ma non a sufficienza per il successo. Per Sofia 51 centesimi di ritardo ma comunque ottavo podio stagionale (5 vittorie e 3 secondi posti) eguagliando il ricordo di Annemarie Moser-Proll e Renate Gotschl. Bene anche Lara Gut Behrami, stavolta dall’inizio alla fine, trovando buona velocità nella parte alta e buone linee nella parte tecnica, che è il suo pane, ma il ritardo da Stuhec per il terzo posto è di 81 centesimi. Egregia gara di Federica Brignone, la quale si è dovuta difendere per metà tracciato, ovvero nella zona di scorrimento che non fa per lei, salvo poi accelerare negli ultimi due intermedi ma il podio è sfuggito per appena 15 centesimi di ritardo da Gut. Soldeu si conferma pista favorevole per Brignone che vinse qui la sua prima gara in carriera di super g nel 2016. A completare la top ten Mirjam Puchner, Breezy Johnson, Isabella Wright, Kajsa Lie, Kira Weidle e Laura Gauche. Caduta invece per Elena Curtoni, che dice così addio al podio in coppa di specialità, mentre sono terminate lontane dalla top ten Nicol Delago e Marta Bassino. Per Goggia dunque la quarta coppa del mondo di discesa, l’aveva già vinta matematicamente una settimana fa, davanti a Ilka Stuhec e Corinne Suter e il 48esimo podio della carriera. 
<h2>Nelle prove</h2> 
Nella prima prova era stata la francese Laura Gauche a ottenere il miglior tempo, davanti all’austriaca Nina Ortlieb, alla svizzera Corinne Suter e alla slovena Ilka Stuhec, Sofia Goggia, invece, aveva controllato con il decimo posto appena davanti a Federica Brignone, Lara Gut-Behrami ed Elena Curtorni. Nella seconda prova si era espressa ancora molto bene Nina Ortlieb, figlia d’arte, con 64 centesimi su Ilka Stuhec e 1”17 su Sofia Goggia. Bene anche Isabella Wright quarta e Kajsa Lie quinta. Buona prova pure per Federica Brignone, nona ma con tre buoni intermedi su cinque. Più indietro qualche big, Lara Gut aveva chiuso decima a 2”13, Corinne Suter dodicesima a 2”32, Elena Curtoni diciottesima a 2”82 e la campionessa del mondo Jasmine Flury solo ventunesima a 3”36.

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