Venerdì 19 Aprile 2024

Finale 100 metri ai Mondiali di atletica. Vince Coleman, Tortu è settimo

Sorpresa ai Mondiali di atletica: un azzurro supera le semifinali dopo 32 anni

Finale 100, vince Coleman. Tortu è settimo (Ansa)

Finale 100, vince Coleman. Tortu è settimo (Ansa)

Doha, 28 settembre 2019 - Filippo Tortu da impazzire nei 100 metri piani. Ai Mondiali di atletica 2019 a Doha, in Qatar, l'azzurro nella finalissima vinta da Christian Coleman è settimo, con il tempo di 10"07 (suo stagionale). Per il 21enne di Milano, di origini sarde, già essere giunto a giocarsela con i primi 8 al mondo è stato un vero successo: erano 32 anni, da Pierfrancesco Pavoni nel 1987, che un azzurro non raggiungeva la finale dei 100 metri piani.

L'americano Coleman con 9"76 conquista un oro annunciato. Argento all'altro americano Justin Gatlin (9"89), e bronzo al canadese Andre De Grasse (9"90). Seguono il sudafricano Simbine (9.93), il giamaicano Blake (9.97), il britannico Hughes (10.03). Ottavo il canadese Brown (10.08).

Per Tortu un risultato importante dopo una prestazione sottotono in batteria (un deludente 10"20), riscattata con il terzo tempo nella sua frazione, con un 10"11, che gli valeva il prezioso accesso alla finale. Obiettivo centrato per un soffio, tanto è vero che sono serviti diversi minuti per stabilire chi, al fotofinish, fosse arrivato davanti tra Filippo, il giamaicano Tracey e l'americano Rodgers. Italiano in finale per un millesimo di secondo. 

Mondiali atletica 2019, i risultati di oggi

Filippo Tortu

"Ero indeciso se correre il più forte che potevo o se andare piano per godermela...". Scherza, Filippo Tortu commentando il suo settimo posto in finale dei 100. "E' stata un'emozione unica, spero possa ricapitarmi più volte. Ho corso sciolto e ho fatto una buona parte finale. Ero partito 17esimo nelle liste di quest'anno, ieri non è stata la mia migliore gara e oggi ho fatto la finale, ottenendo pure lo stagionale. Sono arrivato in forma nel momento clou della stagione, forse senza l'infortunio sarei potuto andare più forte però sono contento di aver rappresentato l'Italia in mezzo a tutti questi americani. Ho cercato di dare il massimo, non è stata una stagione facile ma si è conclusa nel migliore dei modi: oggi ho capito che era questo il momento, il giorno e il minuto che contavano".

JACOBS FUORI - Non si è ripetuto, invece, l'altro azzurro qualificato alle semifinali, ovvero Lamont Marcell Jacobs. L'italiano - autore di un impressionante 10.07 in batteria - ha chiuso in 10"20, settimo nella sua frazione. Ci sarà occasione per rifarsi in staffetta, dove i nostri possono ambire a un risultato importante.