Europei atletica, due medaglie per l'Italia: bronzo a Giupponi e Crippa. Record per Dester

I due azzurri salgono sul podio a Monaco di Baviera per la marcia di 35 km e per la finale dei 5mila metri. Dester sesto nel decathlon ma con record italiano. Tamberi e Fassinotti si qualificano per la finale del salto in alto

Matteo Giupponi bronzo nella 35 km di marcia (Ansa)

Matteo Giupponi bronzo nella 35 km di marcia (Ansa)

Roma, 16 agosto 2022 - Arrivano già soddisfazioni anche da Monaco di Baviera. Prima medaglia per l'Italia dell'atletica agli Europei di atletica leggera. È il bronzo nella 35 km di marcia di Matteo Giupponi, che conquista il podio in 2h30:34 dopo una gara condotta nelle posizioni di vertice. Alle spalle dell'imprendibile spagnolo Miguel Angel Lopez, oro in 2h26:49, l'azzurro viaggia sempre nel gruppo degli inseguitori mentre a una decina di chilometri dal traguardo c'è l'attacco del tedesco Christopher Linke che coglie l'argento in 2h29:30.

La seconda medaglia per l'Italia, sempre un bronzo, arriva invece da Yeman Crippa che si è piazzato terzo nella finale dei 5.000 metri, vinta dal norvegese Ingebrigtsen davanti allo spagnolo Katir. 

Dario Dester, invece, è arrivato sesto nella prova decathlon da 1.500 metri, ma l'azzurro ha timbrato il nuovo record italiano con 8218 punti. Oro per il tedesco Niklas Kaul (8454), argento per lo svizzero Simon Ehammer (8468), bronzo per l'estone Janek Oiglane (8346).

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Giupponi

L'azione decisiva di Giupponi per il terzo posto è arrivata quando mancavano sei chilometri: il 33enne dei Carabinieri, fino a quel momento quarto, riesce a sorpassare lo spagnolo Manuel Bermudez (ai piedi del podio con 2h32:31). Per il bergamasco, legato sentimentalmente alla marciatrice azzurra Eleonora Giorgi e presto papà, è la prima medaglia internazionale della carriera a livello assoluto, dopo essersi messo in luce nelle scorse stagioni anche nella 20 km piazzandosi ottavo ai Giochi di Rio nel 2016.

Crippa

 "Sono contento che è arrivato questo bronzo, una medaglia non scontata nei 5 mila. Sono veramente contento". Sono le prime parole, ai microfoni di Rai Sport, di Yeman Crippa che con una prestazione perfetta sotto l'aspetto tattico ha conquistato la medaglia di bronzo nei 5000 metri dei Campionati europei di atletica leggera di Monaco di Baviera. 

Yeman Crippa, trentino delle Fiamme Oro allenato da Massimo Pegoretti, di origini etiopi (nel 2001 è stato adottato da un orfanotrofio di Addis Abeba), ha riportato l'Italia sul podio europeo dei 5000 metri dopo quasi 32 anni. Era l'1 settembre del 1990 quando a Spalato, allora ancora Jugoslavia, Salvatore Antibo conquistò la medaglia d'oro. In precedenza l'oro di Venanzio Ortis a Praga nel 1978 e l'argento di Stefano Mei a Stoccarda 1986.

Yemaneberhan Crippa
Yemaneberhan Crippa

Finale per Tamberi e Fassinotti

Gli azzurro Gianmarco Tamberi e Marco Fassinotti si sono qualificati per la finale del salto in alto degli Europei. Entrambi hanno superato la misura di 2.21. Con loro si sfideranno per le medaglie Carmoy (Bel), Ivanov (Bul), Potye (Ger), Amels (Ola), Wagner (Ger), Przybylko (Ger), Protsenko (Ucr), Doroshchuk (Ucr), Micheau (Fra) e Stefela (Cec). La finale del salto in alto è in programma giovedì 18, con inizio alle 20.05. "Oggi ero in modalità 'folle', mi sentivo bene e ho fatto il necessario - le parole di Tamberi a RaiSport - Qui il pubblico è stupendo, la pedana va benissimo e sono fiducioso. Quando indosso la maglia azzurra mi dà sempre una carica particolare. Oggi mi dispiace non aver visto la finale del mio amico Gregorio Paltrinieri, ma coincideva con la mia gara".