Berlino, 12 agosto 2018 - Un altro bronzo e un altro argento per l'Italia ai campionati europei di atletica leggera di Berlino. Yassine Rachik è arrivato terzo nella maratona maschile: il bergamasco di origine marocchina chiude in 2h12'09" alle spalle del belga Koen Naert, oro in 2h09'51" e dello svizzero, di origine eritrea, Tadesse Abraham (2h11'24"). Gli altri due azzurri Eyob Faniel (2h12'43") e Stefano La Rosa (2h15'57") terminano rispettivamente al quinto e dodicesimo posto e grazie a questi risultati l'Italia vince la prova a squadre.
Ma l'Italia ha conquistato anche l'argento nella classifica a squadre della maratona femminile, Grazie al sesto posto di Sara Dossena (2h27:53), dell'ottavo di Catherine Bertone (2h30:06) e del quattordicesimo di Fatna Maraoui (2h34:48). La somma dei tempi delle prime tre azzurre è 7h32:46, battuto soltanto dalla Bielorussia che piazza tre maratonete tra le prime cinque e conclude in 7h21:54. Terza la Spagna il cui terzetto completa i 42,195 km in un complessivo 7h44:06.
In chiave individuale, l'oro europeo è della bielorussa Volha Mazuronak (2h26:22), che si impone in volata negli ultimi cento metri sulla francese Clemence Calvin (2h26.28) mentre il bronzo è della ceca Eva Vrabcova-Nyvltova (2h26:31) staccata negli ultimi due chilometri.
SQUALIFICATA LA 4X100 MASCHILE - Delusione dall'Italia della staffetta 4x100 maschile: la squadra trainata da Filippo Tortu, ultimo frazionista, è stata squalificata in semifinale per un cambio in ritardo tra Fausto Desalu e Davide Manenti. Il terzo piazzamento in semifinale valeva la finale nonostante il tempo non brillante di 38"82. Ma tutto è stato vanificato dall'errore tra la seconda e la terza frazione. Concludono settime le azzurre Jhanelis Herrera, Gloria Hooper, Irene Siragusa e Audrey Alloh, con 43"42.