Ellie Downie, l'addio choc alla ginnastica artistica a 23 anni: "Scelgo la felicità"

La britannica lo scorso anno aveva denunciato abusi, sostenendo che sono ormai "radicati" e "del tutto normalizzati". In particolare aveva detto di doversi confrontare con "un ambiente di paura e pressioni"

Ellie Downie

Ellie Downie

Roma, 23 gennaio 2023 - "Addio ginnastica, scelgo la felicità". A soli 23 anni Ellie Downie ha annunciato il ritiro dall'attività agonistica. La più grande ginnasta britannica, medaglia d'oro nell'All Round agli Europei del 2017, dice basta. La motivazione di questa scelta? "Voglio dare priorità alla salute mentale e alla felicità", ha detto Downie che lo scorso anno aveva denunciato pressioni e abusi da parte dei tecnici. "Dopo anni davvero difficili, lascio con il cuore pesante e un turbinio di emozioni - ha spiegato l'atleta di Nottingham, vincitrice di 12 medaglie -. La ginnastica è stata la mia vita da quando ho cominciato ad avere ricordi e sono orgogliosa di tutto ciò che ho avuto la fortuna di raggiungere".

Ellie Downie: storia e carriera

Nel 2016 Ellie Downie era arrivata tredicesima nell'All-around alle Olimpiadi di Rio de Janeiro malgrado una brutta caduta di testa durante un salto. L'anno dopo si era laureata campionessa d'Europa in Romania con uno strepitoso esercizio finale al corpo libero, portando per la prima volta la Gran Bretagna sul gradino più alto del podio continentale.

La Downie aveva già rinunciato alle Olimpiadi di Tokyo lo scorso anno per riprendersi dallo choc della morte del fratello Josh, stroncato da un infarto durante un allenamento di cricket. Insieme alla sorella maggiore Rebecca (vincitrice di due ori europei alle parallele), lo scorso anno aveva denunciato gli abusi nel mondo della ginnastica artistica, sostenendo che sono ormai "radicati" e "del tutto normalizzati". In particolare Ellie aveva lamentato di doversi confrontare con "un ambiente di paura e pressioni" in cui venivano il loro peso e il loro impegno erano messi continuamente in dicussione, con allenamenti eccessivi che il loro corpo non era in grado di sostenere. "Penso che il pressing infinito per il mio peso lascerà ferite che non si rimargineranno mai", aveva detto.