Tour de France 2019, classifica dopo tappa 13. Alaphilippe vince anche la crono e allunga

Il francese inarrestabile: sempre più maglia gialla. Aumenta il vantaggio sugli scalatori. Spaventosa caduta di Wout Van Aert

Tour de France 2019, Alaphilippe vince al crono di Pau (LaPresse)

Tour de France 2019, Alaphilippe vince al crono di Pau (LaPresse)

Pau, 19 luglio 2019 - La tappa 13 del Tour de France 2019 mette i corridori di fronte ai 27 km della cronometro individuale di Pau: un terreno teoricamente favorevole a Geraint Thomas, che invece oggi perde 14'' da un Julian Alaphilippe immenso che, nel giorno del 100esimo compleanno della maglia gialla, non solo la difende, ma la cementifica con una vittoria da urlo. Da urlo è purtroppo anche la caduta di Wout Van Aert, mentre in cima alla lista dei delusi ci sono Egan Bernal, Nairo Quintana, Adam Yates e Romain Bardet, che perdono rispettivamente 1'36'', 1'51'', 2'08'' e 2'26'' da un Alaphilippe che domani, sui difficilissimi 19 km del Tourmalet, sarà chiamato a confermare la sua candidatura a trionfatore a sorpresa del Tour de France 2019.

Aggiornamento: classifica dopo la tappa 14

Tappa 14. Orari tv, percorso e favoriti

La tappa di oggi

I 27 km a cronometro di Pau potrebbero seriamente stravolgere la classifica generale. In attesa della discesa in strada degli uomini in lotta per la maglia gialla e senza più il grande favorito Rohan Dennis, campione mondiale della disciplina misteriosamente "sparito" nella tappa di ieri, a darsi battaglia sono Chad Haga, vincitore dell'ultima cronometro al Giro d'Italia e Kasper Asgreen: è proprio del danese della Deceuninck-Quick-Step il tempo migliore (35'52''), mentre lo statunitense della Sunweb segue a 30''. Se tra gli specialisti delude Tony Martin, sono invece sfortunati Stefan Kung e Wout Van Aert: lo svizzero se la cava con qualche abrasione, mentre per il belga la situazione è molto più seria. Intanto, il nuovo leader della classifica provvisoria diventa il connazionale Thomas De Gendt, che completa la crono in 35'36'', tempo insidiato da quello di Rigoberto Uran, che chiude ad appena 28 centesimi dal corridore della Lotto Soudal. Il sospiro di sollievo di De Gendt dura fino all'entrata in scena di Geraint Thomas (35'14''), ma soprattutto di Julian Alaphilippe (35'00''), che non solo difende la maglia gialla, ma conquista la cronometro e incrementa il vantaggio sui rivali in classifica. Contengono i danni Uran (+36''), Steven Kruijswijk (+45'') e Thibaut Pinot (+49''), mentre colano a picco Egan Bernal (+1'36''), Mikel Landa (+1'45''), Nairo Quintana (+1'51''), Adam Yates (+2'08'') e soprattutto Romain Bardet (+2'26''), vittima tra l'altro anche di un problema meccanico. Capitolo italiani: Fabio Aru conclude la sua crono in 36'49'', Vincenzo Nibali in 38'09'' e un sofferente Giulio Ciccone in 40'16''.

Ordine di arrivo della tappa 13

1) J. Alaphilippe (DQT) in 35'00''  2) G. Thomas (INS) +14''  3) T. De Gendt (LTS) +36''  4) R. Uran (EF1) +36''  5) R. Porte (TFS) +45''  6) S. Kruijswijk (TJV) +45''  7) T. Pinot (GFC) +49''  8) K. Asgreen (DQT) +52''  9) E. Mas (DQT) +58''  10) J. Rosskopf (CCC) +1'01''   

Classifica generale del Tour de France

1) J. Alaphilippe (DQT) in 53h01'09''  2) G. Thomas (INS) +1'26''  3) S. Kruijswijk (TJV) +2'12''  4) E. Mas (DQT) +2'44''  5) E. Bernal (INS) +2'52''  6) E. Buchmann (BOH) +3'04''  7) T. Pinot (GFC) +3'22''  8) R. Uran (EF1) +3'54''  9) N. Quintana (MOV) +3'55''  10) A. Yates (MTS) +3'55''  23) F. Aru (UAD) +7'46''