Martedì 23 Aprile 2024

Ciclismo, Van Aert condannato a pagare 662mila euro all’ex squadra

Il belga aveva rescisso nel 2018 il contratto in anticipo: la Sniper Cycling chiedeva 1,2 milioni

Wout Van Aert

Wout Van Aert

 

Bologna, 10 giugno 2021 – Wout Van Aert è stato condannato in Corte d’Appello e dovrà pagare 662 mila euro alla Sniper Cycling, la sua ex squadra. Notizia di ieri, nonostante il tribunale del lavoro avesse scagionato il belga in prima istanza, poi l’appello ha ribaltato la sentenza. Sniper Cycling chiedeva 1.2 milioni di euro e per il momento Van Aert dovrà pagarne la metà. I fatti risalgono al 2018 prima che il campione belga passasse alla Jumbo Visma.

Van Aert aveva rescisso, poi il ricorso

Nel 2018, come riporta Cyclingnews, Wout Van Aert ha rescisso il contratto con la Sniper Cycling avendo ancora un anno di accordo, poi per qualche mese ha corso da indipendente nel ciclocross prima di passare nel 2019 alla Jumbo-Visma. Per l’accusa ci sarebbe stata una violazione contrattuale e la squadra di Nick Nuyens ha citato in giudizio Van Aert, perdendo in primo grado ma presentando ricorso e chiedendo 1.2 milioni di euro. Il tribunale del lavoro aveva dato ragione a Van Aert, ma la Corte d’Appello ha ribaltato la sentenza condannando il belga a pagare 662mila euro.

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