Venerdì 19 Aprile 2024

Ciclismo, Tadej Pogacar: "Remco Evenepoel è forte: forse anche più di me"

Lo sloveno elogia pure il compagno di squadra Juan Ayuso: "Prima o poi vincerà un grande Giro"

Tadej Pogacar (Ansa)

Tadej Pogacar (Ansa)

Roma, 17 novembre 2022 - La stagione appena archiviata gli ha regalato gioie e delusioni: eppure Tadej Pogacar, tramite i microfoni di CyclingNews, ha fatto capire di guardare già al futuro, individuando anche colui che presumibilmente sarà il suo principale rivale.

"Remco forse più forte di me"

 Non esattamente Jonas Vingegaard, l'uomo che l'ha battuto al Tour de France 2022: una corsa che lo sloveno ricorda comunque con piacere. "Non accetto che si faccia passare un secondo posto come una sconfitta: senza contare che ho vinto 3 tappe e la maglia bianca. Se questa è una sconfitta, allora è il miglior modo per perdere. Per me la sconfitta nella Grande Boucle è non riuscire a terminare neanche la prima frazione: invece essere lì davanti ogni giorno non è poi così lontano dalla vittoria". Fatto sta che Pogacar vuole subito riallacciare il feeling personale che lo collega al Tour. "Nel 2023 ci presenteremo forti di un anno in più di esperienza e vedremo cosa succederà: con la speranza di avere meno problemi e sfortuna rispetto a quanto accaduto quest'estate". Infine una panoramica sui giovani più temibili, con due nomi che svettano sugli altri. "Remco Evenepoel è molto forte e forse lo è anche più di me: ha tutto per vincere e parlo sia dal punto di vista fisico sia mentale. Non so quando ci troveremo uno di fronte all'altro, ma di sicuro servirà tempo per scoprire tutti i suoi limiti. Invece Juan Ayuso - conclude Pogacar - lo vedo più come una risorsa che come un rivale interno: di sicuro prima o poi vincerà un Grande Giro".

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