Ciclismo, Mads Pedersen choc: "Sarò alla Milano-Sanremo, ma è una corsa che odio"

Il danese senza filtri: "Non succede nulla per ore e poi nel finale diventa folle"

Mads Pedersen (Ansa)

Mads Pedersen (Ansa)

Roma, 19 dicembre 2022 - Neanche il tempo di annunciare la propria partecipazione al Giro d'Italia 2023, con tanto di auspicio di ricevere il sostegno anche del pubblico di casa, che su Mads Pedersen cala il gelo: colpa di alcune due dichiarazioni molto discutibili sulla Milano-Sanremo.

I dettagli

Il danese la prossima primavera sarà al via della Classicissima e lo farà presentandosi con il biglietto da visita giusto per ambire al successo: capacità di resistere in salita (e in particolare sul mitico Poggio) e, soprattutto, spunto veloce all'arrivo. Tutte qualità che il corridore della Trek-Segafredo ha già sfruttato in carriera per impreziosire un palmares eccellente: l'acuto più alto è ovviamente il titolo iridato vinto nel 2019. Si parlava di qualità di Pedersen e tra esse non figura di certo la diplomazia, come è emerso dalle parole concesse a Sportwereld. "Correrò la Milano-Sanremo, ma non è una cosa che mi piace. Anzi: la odio e so che da adesso in poi gli italiani ce l'avranno con me. Devo comunque dirlo: la reputo una gara noiosa in cui per ore non succede nulla e poi, nel finale, diventa folle". Forse, di folle, non c'è solo lo storico percorso di una delle Classiche più importanti e prestigiose.

Leggi anche - Ciclismo, la favola di Luca Vergallito: da dilettante a compagno di squadra di Mathieu Van Der Poel