Giovedì 25 Aprile 2024

Amstel Gold Race 2018, vince Valgren. La classifica finale

Sprint a tre tra il corridore dell'Astana, Kreuziger e Gasparotto, che due anni fa aveva trionfato battendo proprio il classe '92. Solo quarto Sagan, che regola lo sprint del gruppo

Amstel Gold Race 2018, Michael Valgren (Ansa)

Amstel Gold Race 2018, Michael Valgren (Ansa)

Valkenburg , 15 aprile 2018 - E' un concentrato di emozioni l'Amstel Gold Race 2018, la prima delle tre Classiche delle Ardenne.  La corsa vive di due fasi: nella parte iniziale della gara è una fuga composta da 9 uomini a rubare le scene. Poi, a meno di 10 km dal traguardo, i favoriti di giornata si danno da fare e ricompongono lo strappo: non tutti, perché stavolta Sagan resta attardato e perde la ruota del duo Kreuziger-Valgren. Sarà proprio quest'ultimo ad alzare le braccia al cielo sul traguardo di Valkenburg, dove due anni fa era stato battuto da Gasparotto, che chiude invece accontentandosi del terzo gradino del podio. Per Sagan la magra consolazione di aver vinto la volata degli inseguitori, regolando Valverde, Wellens e Alaphilippe.

Amstel Gold Race 2018, trionfa Valgren. Gasparotto, che cuore LA CRONACA - La 53esima edizione dell'Amstel Gold Race comincia nel segno del dolore per la scomparsa di Michael Goolaerts avvenuta nel corso della recente Parigi-Roubaix e nel segno di tanti tentativi di fuga della prima ora neutralizzati senza patemi dal gruppo. Lo scenario cambia quando a staccarsi dal plotone sono 9 atleti: Bram Tankink (Lotto-Jumbo), Tsgabu Grmay (Trek-Segafredo), Willie Smit (Katusha-Alpecin), Matteo Bono (UAE Emirates), Lawson Craddock (EF-Drapac), Oscar Riesebeek (Roompot), Edward Dunbar (Aqua Blue), Marco Tizza (Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini) e Preben Van Hecke (Sport Vlaanderen-Baloise). Questo drappello si presenta sul primo dei tre passaggi sul Cauberg con oltre 15' di vantaggio: a provare a ricucire il gap in testa al gruppo lavorano sodo Bora-Hangrohe e Movistar, all'opera per i rispettivi capitani, ovvero Peter Sagan, fresco di trionfo alla Parigi-Roubaix, e Alejandro Valverde. Tra i grandi favoriti di giornata ci sono pure Tim Wellens della Lotto-Soudal, alle prese con qualche problema meccanico, e Philippe Gilbert della Quick-Step Floors, a sua volta vittima di una foratura quando sono trascorse oltre due ore di gara. L'andatura della corsa non è molto alta: a 100 km dal traguardo la media è di 37,750 km/h, con il gruppo attardato ora di 7'30'' al secondo passaggio sul Cauberg. Sul Bemelerberg il vantaggio dei fuggitivi si assottiglia ulteriormente, con adesso solo 4'20'' a separare il plotone dai 9 uomini al comando, tra cui figurano gli italiani Bono e Tizza. Sul Gulperberg Dunbar prova il guizzo personale ma il tentativo finisce, così come sull'Eyserbosweg dal gruppo principale tenta la sortita Kreuziger senza però riuscire a dare continuità all'azione: le varie accelerate hanno però ridotto a circa 40 unità il plotone dei migliori, che perde Sep Vanmarcke. Sul Fromberg è Mikel Landa a lanciarsi nell'inseguimento sul gruppo di testa, ora composto da 5 corridori (Dunbar, Grmay, Bono, Riesebeek e Craddock), mentre sul Keutenberg i tentativi di Sagan e Valverde durano appena poche pedalate. E' invece valido lo scatto del duo Kreuziger-Gasparotto, che guadagnano 20'' sul plotone principale e a 17 km dal traguardo raggiungono i fuggitivi della prima ora.

Liegi Bastogne Liegi 2018. Percorso, partecipanti e orari tv GLI ULTIMI KM - A 7 km dalla fine, dopo tanti scatti - tra cui quelli di Fulgsang e Valverde - il gruppo in testa alla corsa si ricompatta. E' invece buono il guizzo che a meno di 2 km dal termine della corsa lancia al comando la coppia composta da Kreuziger e Valgren, ai quali negli ultimi 800 metri prova ad aggiungersi Gasparotto. L'impresa non riesce e lo sprint è vinto da Valgren: per il danese dell'Astana è una bella rivincita proprio sul corridore italiano, che due anni aveva vinto su queste stesse strade a spese del classe '92. ORDINE DI ARRIVO 1)Michael Valgren Andersen (Ast) 2)Roman Kreuziger (Mts) 3)Enrico Gasparotto (Tbm) 4)Peter Sagan (Boh) 5)Alejandro Valverde (Mov) 6)Tim Wellens (Lts) 7)Julian Alaphilippe (Qst) 8)Jakob Fuglsang (Ast) 9)G Lawson Craddock (Efd) 10)Jelle Vanendert (Lts)