Allarme Italia, stop per Gallinari Adesso l’Europeo è a rischio

Battuta la Georgia 91-84 nelle qualificazioni, ma esce per infortunio il giocatore dei Boston Celtics

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Alla fine il risultato è la cosa che conta meno, anche se il 91-84 con cui l’Italbasket ieri sera ha battuto la Georgia è importante soprattutto in prospettiva, nelle qualificazioni mondiali. Ma la brutta notizia di giornata rischia di rovinare anche la soddisfazione per l’ennesima prova di grande carattere dei ragazzi di Pozzecco. Perché il rischio è che al debutto negli Europei, il 2 settembre contro l’Estonia, gli azzurri debbano fare a meno del loro leader tecnico, Danilo Gallinari, anche ieri sera uno dei migliori.

Fino a quando il ginocchio del Gallo non ha fatto crac: brutto movimento, si aspettano gli esami per sapere se la partecipazione del giocatore dei Boston Celtics è davvero a rischio, ma il timore subito dopo la gara era diffuso nei volti dello staff azzurro.

Al PalaLeonessa di Brescia la Georgia ha fatto penare l’Italia fino alla fine, ma dopo il successo di Riga contro l’Ucraina, Datome e compagni hanno centrato altri due punti preziosi nel gruppo L. Sugli scudi Fontecchio (21 punti) e Spissu (15 punti), mentre Gallinari si è fermato a 17 prima di infortunarsi.

I ragazzi di Pozzecco hanno pagato durante la partita le brutte partenze nei singoli quarti, era stato proprio Gallinari all’inizio del terzo a prendere per mano i suoi, poi la tripla di Tonut e il canestro di Spissu rimettono avanti gli azzurri (56-54). La Georgia non molla, Tsintsadze distribuisce assist, Bitadze e Shermadini sono letali in attacco e quando la partita all’ultimo quarto arriva sul 66 pari, Gallinari è costretto ad uscire per un infortunio al ginocchio.

Il pubblico bresciano aiuta la nazionale a metterci il cuore, il resto lo fa la precisione dall’arco. E a furia di triple il punteggio dice 78-72 a 5’ dalla fine. In difesa gli azzurri ritrovano aggressività ma due triple consecutive di McFadden riportano a galla la Georgia: 82-82 quando mancano poco più di due giri di lancette. La bomba di Fontecchio e il fallo in attacco di Bitadze sono però la spallata che indirizza la gara a favore dell’Italia.

Ora testa agli Europei, sperando di poter contare anche sul Gallo. Averlo o non averlo fa una bella differenza, non solo tecnica.