Aldo Moro, 40 anni fa la strage di via Fani. L'Italia ricorda

Il capo della polizia Gabrielli: un oltraggio riabilitare i terroristi

Mattarella alla cerimonia per il 40esimo anniversario del rapimento di Aldo Moro (Ansa)

Mattarella alla cerimonia per il 40esimo anniversario del rapimento di Aldo Moro (Ansa)

Roma, 16 marzo 2018 - A 40 anni dal 16 marzo 1978 in cui un commando delle Brigate Rosse rapì a Roma in via Fani il presidente della Dc Aldo Moro e uccise a colpi di arma da fuoco i cinque uomini della sua scorta (Oreste Leonardi, Domenico Ricci, Francesco Zizzi, Raffaele Jozzino e Giuliano Rivera), è ancora grande il desiderio di onorare la memoria dello statista pugliese, assassinato il 9 maggio, dopo 55 giorni di prigionia.

Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni rende omaggio su Twitter a quello che definisce 'un grande leader politico':

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato questa mattina in via Fani per prendere parte alla cerimonia per il 40esimo anniversario. Alle ore 9.05 - ora in cui arrivò la chiamata per rivendicare il rapimento dello statista - è stata scoperta la targa restaurata che ricorda il tragico episodio. Il capo dello Stato ha deposto una corona di fori, mentre risuonavano le note del Silenzio. Alla cerimonia hanno preso parte anche, tra gli altri, i presidenti uscenti di Senato e Camera Pietro Grasso e Laura Boldrini, la ministra per i Rapporti con il Parlamento, Anna Finocchiaro, il sindaco di Roma, Virginia Raggi, il capo della Polizia, Franco Gabrielli, il capogruppo del Pd al Senato, Luigi Zanda, con il capogruppo alla Camera, Ettore Rosato, il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

Subito dopo Mattarella ha inaugurato il nuovo monumento dedicato all'appuntato dei carabinieri Domenico Ricci, che guidava l'auto di Moro, al maresciallo Oreste Leonardi, il capo scorta, e agli agenti di polizia Giulio Rivera, Francesco Zizzi e Raffaele Iozzino

Una nota polemica viene dal capo della Polizia Franco Gabrielli, che parlando dei brigatisti ha sottolineato: "Oggi riproporli in asettici studi televisivi come se stessero discettando della verità rivelata credo sia un oltraggio per tutti noi e soprattutto per chi ha dato la vita per questo Paese". Gabrielli lo chiama "una sorta di perverso ribaltamento in cui si confondono ruoli e posizioni. Dobbiamo ricordare chi stava da una parte e chi dall'altra".

Strage di via Fani (Ansa)
Strage di via Fani (Ansa)

Ma ecco una serie di iniziative celebrative.

LA MOSTRA  - Al Maxxi mostra dell'artista Francesco Arena, autore dell'opera "3,24 mq": l'installazione, esposta da oggi al 9 maggio (ingresso libero) nella galleria che ospita la collezione permanente del museo, riproduce esattamente le dimensioni della cella angusta in cui Moro venne tenuto prigioniero. Per tutti i 55 giorni di esposizione (ricordando la durata del rapimento), il pubblico potrà partecipare a incontri di approfondimento e dibattiti con storici, studiosi, giornalisti, scrittori. 

L'EVENTO - Sempre a Roma oggi pomeriggio presso L'Altro Spazio di Via Tiburno si svolge l'evento 'Via Fani 16 marzo 1978', nel corso del quale viene presentato il cortometraggio 'Valeria' di Matteo Pizziconi e Valerio Schiavilla, che racconta la storia della fidanzata di Francesco Zizzi, uno dei poliziotti uccisi nell'agguato di via Fani. In programma anche la mostra fotografica 'I particolari della cronaca' di Matteo Pizziconi e un incontro con Gero Grassi, membro della commissione parlamentare d'inchiesta sul rapimento e sulla morte di Aldo Moro.

image
image

IN TV - Rai3 rende omaggio ad Aldo Moro in prima serata: andrà in onda 'Il condannato - cronaca di un sequestro', documentario firmato dal giornalista Ezio Mauro, un'inchiesta realizzata direttamente sui luoghi dove avvenne la tragedia.  Su RaiPlay, nella sezione "I Favolosi" curata da Rai Teche, due ampie sezioni dedicate ad Aldo Moro: nella prima, intitolata "Il caso Moro", sono stati raccolti programmi televisivi di approfondimento, ricostruzioni, interviste, edizioni straordinarie dei telegiornali, riflessioni e analisi sul rapimento e l'assassinio del presidente della Dc. Nella sezione intitolata "Moro, la fede e la politica", invece, sono stati raccolti programmi televisivi della Rai e documenti d'archivio che aiutano a inquadrare meglio e più da vicino il profilo politico e culturale di Aldo Moro. 

TORINO - Due appuntamenti sono in calendario anche al Circolo dei Lettori di Torino: alle 17 la presentazione del libro "ll caso Moro' di Gianni Oliva, alla presenza dell'autore e di Gianmaria Ajani, rettore Università di Torino, Giorgio Benvenuto, sindacalista e politico, Gianni Firera e Armando Spataro, procuratore della Repubblica Tribunale di Torino. Segue poi alle 21 'Aldo Moro e dintorni 1978-2018', lettura teatralizzata delle lettere dalla prigionia interpretata da Antonio Damasco. La lettura fa parte di un progetto più ampio ideato da Torino Crime Festival, con il Circolo dei Lettori e il Teatro delle Forme: nei 55 giorni seguenti saranno raccolte video testimonianze di persone che racconteranno cosa facevano quando appresero la notizia del sequestro, mentre il 9 maggio, in chiusura di progetto, sarà organizzata una grande azione teatrale per ricordare Moro, la sua eredità e con essa una delle pagine più buie della storia italiana. 

TEATRO - Il 7 maggio il Teatro Argentina di Roma organizza 'Dedica ad Aldo Moro', una maratona di spettacoli per riflettere sulla tragedia (tra cui 'Corpo di Stato' di e con Marco Baliani e 'Moro: i 55 giorni che cambiarono l'Italia' di e con Ulderico Pesce), e ancora il 9 maggio, a Torino, il giorno prima dell'apertura del Salone del Libro, Fabrizio Gifuni leggerà un monologo sullo statista.