Alcaraz mette in fila tutti: nuovo numero 1 Atp A Indian Wells Medvedev gli resiste solo 70 minuti

Sei match giocati negli Usa e altrettante vittorie per 2-0. Per lui è il terzo Masters 1000 . dopo Miami e Madrid 2022

Una finale senza storia dal primo all’ultimo scambio. È il velocissimo epilogo del Masters 1000 di Indian Wells che finisce nelle mani di Carlos Alcaraz in appena 70 minuti di gioco: lo spagnolo strapazza il russo Daniil Medvedev in due set istantanei per 6-3 6-2 e torna numero 1 del mondo scavalcando l’assente Novak Djokovic. Con buona pace di chi si attendeva una battaglia epica ed invece è rimasto "deluso" dalla prestazione impeccabile del giovane asso iberico capace di tenere sempre in mano le redini del gioco impedendo al suo rivale di poter accennare a una benché minima reazione. E così Alcaraz si congeda dal pubblico di Indian Wells con 10 giorni perfetti, sei match giocati e sei match vinti in due set, ponendo fine alla striscia delle 19 vittorie consecutive che il russo aveva inanellato tra Rotterdam, Doha, Dubai e appunto Indian Wells. "È una vittoria - racconta Alcaraz - che per me significa moltissimo. Recuperare anche la prima posizione in classifica mondiale mi dà una carica pazzesca. Ma soprattutto alzare il trofeo qui è molto significativo, adoro questo torneo e mi diverto molto a giocare Indian Wells. Sento l’amore dei tifosi che mi spingono sempre a dare il massimo". Per lo spagnolo è il terzo titolo Masters 1000 della carriera dopo Miami e Madrid 2022.