Giovedì 18 Aprile 2024

Cristiano Ronaldo, voci dalla Francia: "Vuole andarsene al Psg"

La Lega A vota Paulo come miglior giocatore dell’anno. E France Football spara: "Ronaldo vuole andarsene". Venerdì il Lione

Migration

Da CR sette a CR suite. Francese, ovviamente. Cristiano Ronaldo avrebbe la testa a Parigi. O così almeno titolava ieri l’edizione online di France Football, il periodico francese che firma il Pallone d’Oro, quel premio che si scorda dei Baresi, dei Maldini o dei Buffon, e che decide di annullare l’edizione 2020 causa lockdown, quando solo la Francia non ha ripreso a giocare.

Prima domanda scontata: i tifosi della Juventus dovrebbero preoccuparsi? La risposta l’aveva anticipata Cristiano nel tweet post-scudetto, il suo secondo di fila in bianconero, celebrato con quell’"ora sotto con il mio terzo". Parole da juventino, parole da uno che ha già le idee chiarissime sul futuro.

E allora seconda domanda: perché i francesi se ne escono così? Magari hanno davvero lo scoop dell’anno, ma sfugge la ragione di tenerlo lì al ghiaccio da ottobre. Già, l’articolo in questione fa risalire la voglia di Psg di Ronaldo alla notte dopo la sofferta vittoria con la Lokomotiv Mosca a Torino. Roba di sette mesi fa sapientemente conservata per la settimana in cui una francese, il Lione, viene a giocarsi la Champions a Torino. Era l’autunno caldo di Sarri, con il gioco che non decollava, e il rapporto con Cristiano ai minimi: l’onta delle due sostituzioni, il malumore del portoghese per un calcio che non lo esaltava e un Dybala a rubargli la scena.

Poi, d’un tratto, è scoppiato il feeling: Ronaldo da dicembre ha iniziato a segnare e si è fermato alla Samp. Trentuno gol in totale, fondamentali per lo scudetto, ma non abbastanza per quegli obiettivi personali di cui il portoghese si nutre. Ha perso la Scarpa d’Oro e la classifica cannonieri. Passi il Pallone d’oro perché almeno non l’ha rivinto Messi. Ma ieri un’altra coltellata all’ego di Sua Maestà Cristiano: Dybala eletto miglior calciatore dell’ultima Serie A. Investitura sacrosanta, vista la stagione dell’argentino, ma che dà il la a una terza domanda: Ronaldo è felice in questo momento?

"Non è infelice in Italia, ma non è neanche felice", secondo France Football che dava l’addio di CR7 alla Juve come "molto probabile" prima del lockdown. Perché - si legge - "Torino non è Madrid. Il Torino non è la Premier League. Torino è nascosta dietro le montagne". Parole forti, provocazione bella e buona, da leggere nel contesto dell’avvicinamento alla gara con i francesi.

Una gara chiave per la stagione juventina, perché è una finale che vale il biglietto per Lisbona, dove il sogno Champions prenderà forma. Ronaldo ha in testa solo uno scenario: di essere tra le stelle che si contenderanno quella coppa. Non contempla altri scenari. E non li contempla la Juve, pronta a un ribaltone in caso di fallimento. Tieni duro, Maurizio Sarri. O vive la résistance.