Agostini cerca il finale-salvezza al Cagliari

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Ora è ufficiale: Alessandro Agostini, ex tecnico della Primavera, guiderà il Cagliari nelle ultime tre giornate di campionato dopo l’esonero di Walter Mazzarri. Con lui Daniele Conti e Andrea Cossu. Le due bandiere manterranno i loro ruoli: Conti continuerà a svolgere l’incarico di coordinare tecnico della Primavera e Cossu proseguirà nel lavoro accanto al direttore sportivo Stefano Capozucca come coordinatore dello scouting. Cagliari che si affida dunque alle bandiere per salvare la stagione. Decimo cambio in panchina in A: i primi due esoneri si sono registrati dopo appena tre giornate. Cagliari e Verona, infatti, decidono di cambiare e di cacciare Leonardo Semplici ed Eusebio Di Francesco. Al loro posto Mazzarri e Tudor. Il terzo cambio dopo l’ottava giornata: la Salernitana esonera Castori e si affida a Colantuono. Alla 12ª il 2-2 a Empoli e i 9 punti raccolti fino a quel momento costano il posto al genoa a Davide Ballardini: arriva Andriy Shevchenko. E dopo la 16ª c’è l‘esonero di Luca Gotti dall‘Udinese a seguito della sconfitta per 3-1 a Empoli: al suo posto Gabriele Cioffi. Dopo il 21° turno arriva l‘esonero di Shevchenko, il Genoa chiama il tedesco Alexander Blessin. La 22ª porta all‘avvicendamento in casa Samp con Marco Giampaolo al posto di Roberto D’Aversa. Dopo la 25ª il nuovo cambio in casa Salernitana: via Stefano Colantuono e panchina a Davide Nicola.

Infine, l‘esonero di Paolo Zanetti a Venezia, sostituito dal tecnico della Primavera, Soncin. Scelta simile quella fatta dal Cagliari dopo la sconfitta col Verona.