{{IMG_SX}}Belgrado, 5 luglio 2009 - L'azzurro Fabio Scozzoli ha stabilito il nuovo record italiano dei 100 rana con il tempo di 1’00”14 alle Universiadi che si stanno svolgendo a Belgrado. Il nuotatore azzurro ha battuto il primato appartenente all’oro olimpico Domenico Fioravanti (1’00”46), che era stato ottenuto nel settembre del 2000.

 

QUATTRO MEDAGLIE

Altre quattro medaglie, due d’argento e due di bronzo, più un record italiano per la spedizione azzurra alle 25esime Universiade estive in corso a Belgrado. A regalare nuove gioie ai nostri colori è ancora la scherma e il debuttante nuoto, che al primo giorno nella manifestazione ha visto gli atleti di casa nostra già sugli scudi.


Il primo argento di giornata arriva però dalla sciabola maschile dove Marco Ciari, Massimiliano Murolo, Luigi Samele e Marco Tricarico superano Francia (45-41) e Romania (45-24) prima di cedere in finale alla Cina per 45-42. Bronzo invece per la spada femminile, dove Francesca Boscarelli, Marzia Muroni, Mara Navarria e Giulia Rizzi battono la Svizzera 45-44, cedono in semifinale alla Russia per 45-36 ma si riscattano nella finalina per il podio, superando la Polonia 45-38. Bel bottino fin qui per l’Italia nella scherma con sei medaglie divise tra fioretto (oro di Claudia Pigliapoco e argento di Tobia Biondo), spada (argento di Paolo Pizzo e bronzo donne a squadre) e sciabola (argento maschile a squadre e bronzo di Luigi Samele).


L’appuntamento è ora per domani
con le prove a squadre di spada maschile (Roberto Bertinetti, Enrico Garozzo, Paolo Pizzo e Matteo Trager) e fioretto femminile (Martina Batini, Valentina Cipriani, Benedetta Durando e Claudia Pigliapoco). Esaltante il nuoto, dove l’impresa di giornata la firma la 4x100 sl maschile, che conquista l’argento con 3’16"07. Il quartetto composto da Michele Santucci, Lorenzo Benatti, Vittorio Dinia e Andrea Rolla cede solo agli Stati Uniti, oro con 3’14"74, ma precede la Francia, terza.


Sale sul podio anche Federico Colbertaldo, che nei 400 sl nuota in 3’47"17 e conquista il bronzo alle spalle del polacco Przemyslaw Stanczyk, oro, e dell’americano Chad Latourette, argento.


In finale anche Cristina Maccagnola (50 farfalla) ed Enrico Catalano (100 dorso), male invece Elisa Pasini nella finale dei 400 misti mentre la 4X100 sl femminile formata da Erika Ferraioli, Giorgia Mancin, Silvia Florio e Maria Laura Simonetto non va oltre il quinto posto. Nel tennistavolo superano la fase a gironi Niagol Stoyanov e Romualdo Manna, fuori invece Francesco Lucescoli mentre nel tennis primo turno superato per il doppio misto formato da Pietro Ansaldo e Gabriella Polito, che approfittano del ritiro del duo dello Sri Lanka formato da Gunasakera ed Ekana Yake sul 2-0 in proprio favore. La stessa Polito cede poi nel secondo turno del singolare femminile alla polacca Jans per 6-3 6-0.


Resta a secco il taekwondo con Fabio Sottile (-72 kg) fuori nei sedicesimi contro il thailandese Thongsalap e Giuseppe Iaderico (+84 kg) eliminato al primo turno dal coreanol Heo. Bene il volley femminile, con l’Italia che batte la Serbia 3-2 (20-25, 20-25, 25-21, 25-15, 15-12) e chiude a punteggio pieno il gruppo A qualificandosi alla fase successiva.


La selezione femminile di pallanuoto guidata da Fabio Conti,
invece, è stata battuta per 12-8 dall’Ungheria nell’ultima giornata del girone B e tornerà in acqua martedì alle 10 per affrontare il Giappone nella finale per il settimo posto. Domani, invece, torna in campo alle 17.30 l’Italia del calcio, formata da giocatori di Lega Pro (prima e seconda divisione), che dopo la qualificazione in extremis si giocherà un posto in semifinale contro la Repubblica Ceca.