Carnago (Varese), 20 ottobre 2007  - "'Napoli fogna d'Italia' e' uno striscione molto razzista, poteva essere evitato". E' il pensiero di Carlo Ancelotti, che commentando la decisione del giudice sportivo di chiudere per una gara il secondo anello della curva Nord dell'Inter per gli striscioni anti Napoli, ha risposto indirettamente a Roberto Mancini.

 

Il tecnico nerazzurro aveva definito "sfotto' e prese in giro" gli insulti verso i tifosi partenopei. "E' molto sottile la linea che divide lo sfotto' dal razzismo- ha spiegato l'allenatore del Milan- e' stata presa una decisione forte e coraggiosa. Spero che possa servire ad avere stadi un po' piu' educati". 

 

Il dubbio di Ancelotti e' uno solo: il Milan che tornera' in campo contro l'Empoli dopo due settimane di riposo sara' quello travolgente del 5-1 alla Lazio o quello imbarazzante di Glasgow? In attesa di risolvere l'enigma, la gara con i toscani e' in ogni caso un'ottima occasione per centrare la prima vittoria in campionato a San Siro. "Per noi sara' una settimana molto importante. In casa non abbiamo fatto le cose al meglio, dobbiamo tornare a giocare bene e a vincere anche a San Siro".

 

Empoli, Shakhtar Donetsk e Roma in casa: per il Milan sara' una settimana molto impegnativa. "Saranno tre partite molte indicative per il nostro futuro. L'Empoli e' una squadra che ha giovani molto interessanti, Giovinco su tutti. Piano piano stanno crescendo, sono veloci in contropiede. Ho parlato con Cagni, mi ha detto che per noi sara' dura".

 

Per quanto riguarda la formazione, Kaka' sara' tenuto a riposo dopo le fatiche con la nazionale brasiliana. Spazio, quindi, a Gilardino e Inzaghi. "Kaka' e' rientrato venerdi' e non giochera' tutta la partita, anzi spero che non giochi neanche un minuto. Gilardino e' molto piu' sereno e deciso. Anche il vento intorno a lui e' cambiato. Ronaldo? Rientrera' a lavorare con la squadra la prossima settimana. Per il Mondiale per club ci sara'".

 

Sulla situazione di Gourcuff, Ancelotti ha spiegato che "il problema e' uno solo: in questo momento ha davanti i centrocampisti piu' forti al mondo. Questo pero' non deve essere pero' un motivo di sconforto, deve anzi essere uno stimolo per un giocatore come lui".

 

Il tecnico rossonero lunedi' 12 novembre ricevera' la laurea "honoris causa" in comunicazione e sport dall'universita' di Plovdiv 'Paisii Hilendarski', il secondo Ateneo per importanza in Bulgaria. Ancelotti, in toga per la solenne occasione, ricevera' dal rettore Ivan Kutsarov il diploma di laurea dinanzi a molti degli oltre 15 mila studenti iscritti ai vari corsi di laurea dell'universita' bulgara.

 

"Spero di onorarla nel tempo con una comunicazione appropriata e cercando di fare qualcosa di positivo per lo sport. E' uno stimolo a migliorare ancora".

 

Ultima battuta su Drogba, che ha citato il Milan come sua possibile nuova squadra. "E' un discorso che non dobbiamo tirare fuori adesso. Dobbiamo valutare la stagione e a fine stagione vedremo cosa sara' necessario fare. Drogba, comunque, e' uno dei migliori attaccanti al mondo".