{{IMG_SX}}Verona, 2 giugno 2007 - Danilo Di Luca ha ipotecato la vittoria finale nella 90.ma edizione del Giro d'Italia. Il capitano della Liquigas ha conservato la maglia rosa dopo la ventesima e penultima tappa, la decisiva cronometro di 43 chilometri da Bardolino a Verona vinta da Paolo Savoldelli (Astana) con il tempo di 53'20" (media 49,299 km/h).



Di Luca, primo abruzzese di sempre a vincere la Corsa Rosa, si è piazzato ottavo nella crono odierna con il tempo di 54'17" e alla vigilia dell'ultima tappa ha un vantaggio inattaccabile nei confronti del lussemburghese Andy Schleck (Csc, +1'55") e del bergamasco Eddy Mazzoleni (Astana, +2'25"), che domani saliranno con lui sul podio di questa 90.ma edizione. Di Luca, 31enne abruzzese di Spoltore (Pescara), domani a Milano conquisterà ufficialmente il successo più prestigioso in carriera coronando una stagione ricca di 6 successi, tra cui la Liegi-Bastogne-Liegi e due tappe al Giro d'Italia.

 

Nella cronometro odierna Savoldelli si è imposto con 36" di scarto su Mazzoleni e 38" sullo specialista statunitense David Zabriskie (Csc). Damiano Cunego (Lampre) ha chiuso la prova contro il tempo in dodicesima posizione a 2'17" da Savoldelli scivolando in quinta posizione nella classifica generale. Diciassettesimo Gilberto Simoni (Saunier Duval), che con un distacco di 2'44" dal vincitore della tappa odierna ha perso il gradino più basso del podio e domani chiuderà il Giro d'Italia al quarto posto.

 

Prima di tagliare il traguardo più atteso in carriera Di Luca si è voltato verso il pubblico con un gesto di esultanza. Domani, per il nuovo re del Giro, sarà una giornata di festa. L'ultima tappa della Corsa Rosa si svilupperà su 185 chilometri da Vestone (Brescia) a Milano, con un percorso quasi del tutto pianeggiante. Di Luca all'arrivo si è detto "strafelice" parlando di "una giornata eccezionale": "Sono riuscito a mantenere la promessa fatta solo un mese fa", ha detto ricordando la sicurezza mostrata dopo la Liegi-Bastogne-Liegi, "questa è una bellissima vittoria perché il Giro è il Giro, per un italiano non c'è una corsa più bella".

 

"Credo che in questo momento si senta molto libero", ha detto a fine tappa Gilberto Simoni, due volte vincitore del Giro, commentando il trionfo dell'abruzzese: "Qualche giorno fa mi ha detto che non ce la faceva più, noi non gli abbiamo dato tregua. Ma ora si sente molto felice - ha concluso il rivale trentino di Di Luca - sarà appagato dopo qualche notta buia, passata a pensare e ripensare". La maglia rosa ha ricambiato il sorriso di un Simoni apparso soddisfatto individuando proprio nel capitano della Saunier Duval il suo principale avversario. "Chi ho temuto maggiormente? Gilberto, lui lo sa. In salita ho temuto sempre lui", ha detto Di Luca, "poi strada facendo per me le cose si sono messe bene". Ora il Tour de France? "Sono consapevole che è la gara più importante, non la più bella. L'anno prossimo ci tornerò per provare a fare qualcosa di buono", ha concluso il trionfatore del Giro.

 

Complimenti anche da parte di un altro ex vincitore della Corsa Rosa, Damiano Cunego, campione nel 2004. "A Danilo faccio tanti complimenti, ha corso veramente bene", ha detto il veronese, "ha una grande squadra ed è un grandissimo atleta. Posso solo fargli i complimenti". Interrogato sulla sua esperienza, chiusa con un quinto posto, Cunego si è mostrato moderatamente soddisfatto. "Il mio Giro? E' andato abbastanza bene, è mancata un po' di fortuna ma sulle salite ero sempre lì. Non sono mai riuscito a concretizzare ed a stare con i primissimi", ha concluso il capitano della Lampre, "oggi ho provato a guadagnare qualcosina su Gilberto, ma c'è stato un Mazzoleni fortissimo".

 

L'ordine d'arrivo della 20a tappa del Giro d'Italia, la cronometro Bardolino-Verona di 43 km.

 

1. Paolo Savoldelli (Ita) Astana 52'20"

2. Eddy Mazzoleni (Ita) Astana +0'36"

3. David Zabriskie (Usa) Csc +0'38"

4. Laszlo Bodrogi (Ung) Credit Agricole +1'08"

5. Marzio Bruseghin (Ita) Lampre-Fondital +1'16"

6. Andy Schleck (Lux) Csc +1'28"

7. Vincenzo Nibali (Ita) Liquigas +1'44"

8. Danilo Di Luca (Ita) Liquigas +1'57"

9. Mikhail Ignatiev (Rus) Tinkoff Credit Systems +2'01"

10. Franco Pellizotti (Ita) Liquigas +2'02".

 

Questa la classifica generale del Giro d'Italia dopo la ventesima e penultima tappa:

 

1. Danilo Di Luca (Ita) Liquigas, 87h40'45";

2. Andy Schleck (Lux) CSC, +1'55";

3. Eddy Mazzoleni (Ita) Astana, +2'25";

4. Gilberto Simoni (Ita) Saunier Duval, +3'15";

5. Damiano Cunego (Ita) Lampre, +3'49";

6. Riccardo Riccò (Ita) Saunier Duval, +7'00";

7. Evgeni Petrov (Rus) Tinkoff, +8'34";

8. Marzio Bruseghin (Ita) Lampre, +10'14";

9. Franco Pellizotti (Ita) Liquigas, +10'44";

10. David Arroyo Duran (Spa) Caisse d'Epargne, +11'58".