Giovedì 25 Aprile 2024

Oscar 2016, il boicottaggio dei big afroamericani e l'ironia di Chris Rock

Seconda edizione consecutiva senza rappresentanza afroamericana

Chris Rock agli Oscar 2016 (Afp)

Chris Rock agli Oscar 2016 (Afp)

Los Angeles, 29 febbraio 2016 – Non manca la polemica agli Oscar 2016. Dopo la campagna online di boicottaggio lanciata da alcune star del cinema ed esponenti della comunità nera (#OscarSoWhite), prova a rompere il ghiaccio il comico Chris Rock, chiamato a presentare la cerimonia. Rock ironizza sul fatto che l'88esima edizione degli Oscar sia la seconda consecutiva senza rappresentanza afroamericana. Il suo monologo 'Da nero a nero' gioca sul presunto razzismo dell'Academy. "Almeno 15 neri li ho trovati venendo qui", prova cerimonia. "In molti mi hanno chiesto di boicottare questa serata ma, è incredibile: nessun nominato nero e io, nero, invitato qui a parlare. Mi sono detto: ma non ci sono già abbastanza disoccupati? Quindi ho deciso di partecipare. Perché protestiamo? - ha aggiunto - Siamo qui per l'88esima volta e quindi non ci sono state nomination per i neri per altre 79 volte. Ma negli anni 60-70 non protestavamo perché c'erano ben altre ragioni per protestare. Comunque - ha concluso il comico - se volete i neri, create delle categorie per i neri".

A proporre il boicottaggio, tra gli altri, sono stati il regista Spike Lee e l'attore Will Smith e la moglie Jada Pinkett. L'Academy Awards, quindi, ha deciso di puntare sull'ironia per affrontare un tema ormai impossibile da evitare. L'importante, è questo il messaggio che emerge dalla serata, è dare a tutte le minoranze le stesse opportunità. Anche Hillary Clinton si è inserita, con un tweet, nella polemica. "Troppo talento viene tenuto in disparte. In ogni settore, possiamo farlo e possiamo farlo meglio", ha scritto la candidata democratica alle presidenziali. L'ironia traspare anche in una clip trasmessa durante la cerimonia, dove tra i vari film i candidati agli Oscar si vedono incursioni di attori di colore, prima fra tutti Whoopi Goldberg che 'entra' in una scena di 'Joy'. Poi, Kevin Hart sale sul palco per affrontare il discorso: "Applaudiamo tutti gli attori neri che non sono stati nominati questa sera - scherza l'attore afroamericano -. Congratulazioni a tutti. Sono venuto qui per avere un posto avanti, eppure non me lo hanno dato". Serio e fermo Alejandro Gonzalez Inarritu, premiato per la miglio regia: "Io sono fortunatissimo, ma molti altri non hanno avuto la mia stessa fortuna. Vogliamo un'opportunità per liberarci di tutti i pregiudizi. Il colore della pelle è irrilevante come la lunghezza dei nostri capelli".