Mercoledì 24 Aprile 2024

Vanhollebeke: "L'animazione italiana cresce, ma la Rai resta l'unico interlocutore"

La presidente dei produttori italiani di animazione fa il punto dopo il Cartoon Forum di Tolosa. "Progetti di qualità"

Anne-Sophie Vanhollebeke

Anne-Sophie Vanhollebeke

Tolosa (Francia), 25 settembre 2022 - "Quest'anno sono stati selezionati cinque progetti italiani, dato già positivo rispetto al passato, e tutti di qualità molto buona e presentati molto bene". Anne-Sophie Vanhollebeke, presidente di Cartoon Italia (l'associazione che riunisce i produttori italiani di animazione) non nasconde la sua soddisfazione per la partecipazione dei nostri studi al Cartoon Forum di Tolosa, la rassegna che propone i migliori progetti europei di serie animate.

"Lo stato di salute dell'animazione italiana è buono. In questi ultimi due anni siamo cresciuti tanto, anche grazie alla legge perché ora siamo finalmente riusciti a riportare in Italia tutte le lavorazioni che si facevano in Asia. Quindi, i giovani che escono dalle scuole finalmente possiamo prenderli nei nostri studi per formarli e farli crescere. Tutti i nostri studi sono cresciuti, ora bisogna vedere cosa accade perché continuiamo ad avere un unico interlocutore che è la Rai e vediamo se la Rai è in grado di sostenere tutti questi studi che sono cresciuti. Questa è la sfida", dice Vanhollebeke.

"Abbiamo anche notato - continua - che molti gruppi francesi sono interessati ad acquistare studi italiani, perché avendo noi la Rai come unico interlocutore abbiamo dei momenti di difficoltà e questo è il rovescio della medaglia".