{{IMG_SX}}Venezia, 19 giugno 2008 - Il maestro Ermanno Olmi ricerverà il Leone d'Oro alla carriera della 65. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica (27 agosto - 6 settembre 2008). Lo ha reso noto la Biennale di Venezia. A consegnargli il prestigioso riconoscimento sarà il cantautore Adriano Celentano.


 

La rassegna cinematografica è diretta da Marco Muller e organizzata dalla Biennale di Venezia, presieduta da Paolo Baratta. Il regista 'dell'Albero degli zoccoli' ha spiegato che per lui Celentano rappresenta le origini della sua vocazione cinematografica. ''Quando cominciai, cinquanta ani fa, c'era un ragazzotto di periferia che si stava facendo largo. Aveva qualche anno meno di me: era lui'' E questo comune o piuttosto contemporaneo avvio di carriera artistica gli ha portato fortuna e lo ricorda con affetto.

 

Un legame fra il percorso del grande Olmi, sempre attento al rapporto tra uomini, natura e lavoro (come si vedrà dalle sue primissime opere 'veneziane') e quello di Celentano, che ha messo in scena sul grande schermo le sue preoccupazioni ecologiche, verrà fornito dal confronto indiretto tra il programma di film scelti per accompagnare la cerimonia di premiazione e la presentazione della versione restaurata e nuovamente missata di 'Yuppi D', la pellicola diretta nel 1975 da Celentano.

 


A precedere
la cerimonia di premiazione, che avrà luogo nella Sala Grande del Palazzo del Cinema alle ore 16.30, saranno infatti proiettati, alla presenza di Adriano Celentano e Claudia Mori, due documentari industriali realizzati da Ermanno Olmi all'inizio della sua carriera per il Servizio Cinema dell'Edison Volta, dove è possibile cogliere numerosi elementi che caratterizzano la filmografia posteriore di Olmi, come l'attenzione verso la condizione degli uomini che lavorano nelle strutture aziendali.