{{IMG_SX}}Roma, 6 maggio 2008 - Tutta la New York che conta alla corte di 'Re Giorgio'. Armani è sbarcato nella Grande Mela per una serie di eventi che coincidono con l'apertura della mostra 'Superheroes: Fashion and Fantasy' del Costume Institute del Metropolitan Museum, che ha finanziato.

 

Ieri sera lo stilista è stato il padrino d'eccezione al gala di beneficenza organizzato in occasione dell'opening della mostra, affiancato da George Clooney, Julia Roberts, Tom Cruise e Katie Holmes, David e Victoria Beckham e dalla sua amica-nemica direttrice di Vougue America, Anna Wintour. La mostra, che presenta circa 60 modelli, tra costumi cinematografici e abiti di alta moda, è stata studiata per fare emergere il supereroe come suprema metafora della la moda e nella sua capacità di dare potere al corpo umano e trasformarlo.

 

La mostra, che aprirà al pubblico il 7 maggio, presenta (oltre ad opere dello stesso Armani) modelli di stilisti decisamente più vicini ai cartoon americani come Pierre Cardin, Jean-Paul Gaultier, Thierry Mugler e John Galliano.

 

Intanto i supereroi spopolano al cinema: è di questi giorni il record al box office di 'Ironman'. L'uomo di acciaio, famoso anche per essere stato accettato al mitico Mit di Boston all'età di 15 anni, è secondo soltanto allo Spider-Man del 2002 (se si escludono i sequel, che nel caso dei supereroi hanno incassato più dei primi episodi a loro dedicati).

 

Ora tutti gli occhi sono puntati sui prossimi film in uscita: il nuovo Indiana Jones (Harrison Ford viene considerato un supereroe onorario) sarà sugli schermi Usa il 22 maggio; l'incredibile Hulk (della Marvel come Ironman) lo seguirà di poche settimane il 13 giugno. Per l'omone verde si tratta di una nuova scommessa: un primo film, 5 anni or sono, non era andato molto bene.