{{IMG_SX}}Londra, 18 marzo 2008 - E' morto Anthony Minghella, regista britannico autore de 'Il Paziente inglese'. Sarebbe morto per un'emorragia dopo un intervento chirugico subito la scorsa settimana, secondo quanto riferisce BBC News 24.

 

Aveva solo 55 anni, è stato uno dei registi di maggior successo della sua generazione. Con il suo film più famoso 'Il paziente inglese' conquistò nel '97 ben nove Oscar, quasi un record, superato solo da pochi altri film tra cui 'Titanic', 'Il signore degli anelli' e 'Ben Hur' (11) e 'West Side Story' (10).

 

Era nato sull'isola di Wight da genitori di origine italiana, e aveva abbandonato i suoi studi all'università di Hull per dedicarsi completamente al cinema. Nel 1975 aveva fatto il suo esordio nella regia teatrale con un adattamento di Mobius the Stripper di Grabriel Josipovici, quindi era approdato alla televisione, sia alla Bbc che a Itv. Nel 1986 aveva avuto grande successo teatrale dirigendo 'Made in bangkok nel West End'.

 

Il suo primo lungometraggio arrivò nel 1990, con 'Truly, Madly Deeply', una pellicola che fu ben accolta. Il successo planetario arrivò però con 'Il paziente inglese' (1996), che gli valse l'oscar per la regia (ne prese nove in tutto) e un Golden Globe, oltre a numerosi altri premi in Usa e Gran Bretagna.

 

Nel 2004 il suo 'Ritorno a Cold Mountain' ebbe 7 nomination, ma portò a casa la sola statuetta come miglior film. Cinque furono invece le nomination per 'Il talento di Mr. Ripley', girato quasi tutto in Italia (con Fiorello, Stefania Rocca e Sergio Rubini nel cast), che però uscì a mani vuote dagli Academy Award del 2000.

 

Minghella era sposato con la coreografa di Hong Kong Caroyl Choamio, Oscar come miglior regista nel 1997. Lo riferisce la Bbc.