{{IMG_SX}}Roma, 15 novembre 2007 - Lo 'Zecchino d'Oro', la celebre trasmissione tv dedicata ai piccoli talenti del canto, quest'anno spegne 50 candeline ma, a quanto pare, la torta sarà un po' amara. Infatti Cino Tortorella, in arte mago Zurlì,  l'autore-ideatore-conduttore storico dello Zecchino, lamenta così l''assenza' di Fabrizio Del Noce: ''In tutti questi anni non ho mai visto il direttore né in prima né in seconda fila, né qui alla conferenza stampa né a Bologna, e dire che lo si vede in tv ovunque".

 

Il capostruttura di Raiuno Massimo Liofredi ha subito giustificato Del Noce, ''l'ho chiamato, ha detto che avrebbe fatto di tutto per venire. E comunque se io sono qua, impegnato sullo Zecchino d'oro da anni, é per volere del direttore''. Ma Tortorella sottolinea con rammarico ''il disinteresse della prima rete verso i giovani e le famiglie, questo mi offende come padre e come utente del servizio pubblico''.

 

Oltre alla mancanza di Del Noce, si sentirà quella della mascotte dello Zecchino, il tenerissimo Topo Gigio. Che le sue richieste di coccole siano ingestibili? In realtà sembra che il personaggio ideato negli anni '50 da Maria Perego, con la voce storica di Peppino Mazzullo, muovendosi grazie a sei persone, abbia un costo fuori dal budget della trasmissione, ma pare che si tratti di una questione economica di minima entità. Per rivedere Topo Gigio in tv dovremmo attendere la prima serata del 21 dicembre, condotta da Pupo, "in cui su Raiuno- fa sapere Liofredi - ci sarà una gara delle canzoni storiche dello Zecchino d'oro, interpretate da un cast illustre in via di definizione''.

 

La rassegna canora andrà in onda dal 20 al 24 novembre su Rai Uno in diretta dall'Antoniano di Bologna. Con Tortorella, Francesco Salvi e Veronica Maya, si alterneranno nella conduzione Lorena Bianchetti (20-21), Massimo Giletti (22), Veronica Pivetti (23-24). Ospiti fissi i protagonisti del musical Scooby Doo, Miss Italia Silvia Battisti, i Piquadro e il Mago Pecar.Tra il pubblico, 16 bambini sordi profondi in grado si sentire la musica grazie all'impianto di magnetizzazione donato dalla Cochlear Italia.