Verdicchio di Matelica Personalità e longevità

Docg, nasce in una valle distante dal mare, con vigneti a 600 metri di altitudine e una forte escursione termica. Il risultato è un vino fresco e strutturato .

Verdicchio di Matelica  Personalità e longevità

Verdicchio di Matelica Personalità e longevità

La sua culla è in una valle fra i monti, lontano dal mare. Ed è un vino fresco, sapido, forse un po’spigoloso in gioventù, ma che rivela poi con i giusti tempi una maggiore morbidezza e grandissima personalità. Il Verdicchio di Matelica Docg nasce dallo stesso vitigno, ma da un terroir completamente differente – e più piccolo, circa il 10% – rispetto a quello dei Castelli di Jesi.

Si tratta di una zona interna, lontana dal mare e dalla conformazione orografica peculiare: è una vallata trasversale, parallela all’Adriatico, caratterizzata da una notevole biodiversità e da numerose coltivazioni. Qui gli inverni sono freddi e nevosi e le estati molto calde, ma la particolare forma della valle porta con sé anche una forte predisposizione all’escursione termica. Nei vigneti posti in media intorno ai 600 metri di altitudine la differenza fra giorno e notte nei mesi caldi è di 10-12 gradi ma può arrivare anche a 20. La maturazione delle uve è un po’ più lenta che altrove e la vendemmia avviene alcune settimane dopo rispetto alla zona dei Castelli di Jesi.

Il risultato è un vino con aromi intensi, sapido e fresco, con una spiccata acidità che rivela col tempo una sorprendente complessità, con sentori di miele e mandorle che affiancano quelli floreali oltre. Per le sue caratteristiche è un vino che è predisposto a una notevole longevità.

Prima di essere immesso in commercio il Verdicchio di Matelica Docg deve essere invecchiato per almeno 18 mesi, requisito che non è presente nella versione Doc.

Il disciplinare del Verdicchio di Matelica Docg è in via di ridefinizione e le due nuove denominazioni saranno in un prossimo futuro Matelica Docg Verdicchio e Matelica Docg Verdicchio riserva.

L’area di produzione comprende i comuni Matelica, Esanatoglia, Gagliole, Castelraimondo, Camerino e Pioraco in provincia di Macerata e parte del territorio dei comuni di Cerreto d’Esi e Fabriano, in provincia di Ancona.

x