Mercoledì 24 Aprile 2024

Nuovo stand e le quattro cuvée

Nuovo stand  e le quattro cuvée

Nuovo stand e le quattro cuvée

Sostenibilità, tradizione e uno sguardo orientato al futuro. Con alle spalle la forza di 600 soci. Dall’inizio degli anni ’90 Val D’oca è il marchio destinato al canale horeca della Cantina produttori Valdobbiadene. Ne abbiamo parlato con il direttore generale Alessandro Vella (foto).

Come si presenta Val D’Oca al Vinitaly?

"Ci presentiamo con uno stand nuovo, già dall’anno scorso occupiamo due posizioni, quella tradizionale in Veneto e una nel padiglione 7. Qui ci sarà la presenza istituzionale con la Cantina produttori Valdobbiadene, dove si respire la storia della cantina, la sua natura cooperativa. Nel Veneto ci sarà il nuovo stand Val D’Oca sul quale abbiamo fatto un forte investimento".

Val d’Oca si presenta anche con quattro nuove etichette cuvée.

"Abbiamo voluto rendere più chiara la nostra identità, mantenendo quanto di buono fatto prima, a partire dall’iconica bottiglia nera satinata. E abbiamo completato la gamma. Accanto ai due extra dry e brut millesimati docg ci sono due novità, un extra brut millesimato docg e e un rosé brut che abbiamo voluto un po’ nobilitare".

Qual è il ruolo dell’estero per Val d’oca?

"Molto importante oggi ed è cresciuto moltissimo negli ultimi 3-4 anni. Raggiungiamo oltre 50 Paesi ma è cresciuto il volume, fino ad arrivare a un 33-34 per cento del fatturato ed è importante proprio perché siamo soprattutto produttori di docg, mentre all’estero va il doc, anche perché non sempre la differenza è compresa"

Una delle vostre parole d’ordine è sostenibilità. Come la declinate?

"Diciamo che quella sociale è nel dna di una cooperativa con una storia antica e straordinaria. Sul fronte della sostenibilità ambientale, le certificazioni non sono tutto, ma credo che siamo forse l’unica cantina in italia che abbiamo le certificazioni qualitas, viva e sqnpi su tutti i nostri 1000 ettari di vigneto. E quest’anno pubblicheremo il nostro terzo bilancio di sostenibilità in quattro anni".