Martedì 16 Aprile 2024

Dalla Maremma con Amor Morisfarms, storia e cuore

Due tenute in un’azienda che punta sul Morellino, ma anche sui bianchi. Moris: "A Verona con la nostra Ansonica in purezza, molto profumata".

Dalla Maremma con Amor  Morisfarms, storia e cuore

Dalla Maremma con Amor Morisfarms, storia e cuore

Dal cuore della Maremma a Verona. Morisfarms è pronta a tornare al Vinitaly raccontando attraverso i vini – Morellino di Scansano, certo, ma anche altri vitigni bianchi, a partire dall’Ansonica – un territorio sempre più conosciuto e apprezzato. La famiglia Moris giunse nella Maremma toscana ormai trecento anni fa, partendo dalla Spagna e scoprendo una terra ancora poco sfiorata dall’uomo, ricca di risorse. Oggi l’azienda, con una produzione di circa 330mila bottiglie, è condotta da Ranieri Moris e il cugino Giulio Parentini, sempre nel ricordo di Gualtier Luigi Moris: con il suo incredibile estro, fu lui a piantare un gruppo di cipressi, seguendo calcoli e disegni geometrici, in cima alla collina più alta della Tenuta Poggetti, il Poggio dell’Avvoltore. Oltre a questa storica tenuta, che si trova a soli dieci minuti dal Golfo di Follonica, nel 1971 si è aggiunta anche l’azienda Poggio La Mozza, focalizzata sulla produzione del Morellino di Scansano Docg. Le due tenute si estendono, complessivamente, su 72 ettari.

Moris, quali sono le aspettative alla vigilia del Vinitaly?

"Speriamo in un ritorno alla normalità dopo la pandemia. L’anno scorso non è stata un’edizione a pieno regime, contiamo di rivedere un po’ di persone. Dall’estero intanto abbiamo già avuto buoni riscontri, ma ci piacerebbe trovare tanto pubblico italiano".

Punterete su qualche vino particolare?

"Porteremo tutte le annate in uscita: bianchi, rosati e rossi giovani. È il terzo anno per la nostra Ansonica in purezza, Amor: un nuovo brand che ha un buon riscontro di pubblico".

La Toscana non è solo terra di rossi, dunque.

"I vini bianchi hanno un’ottima riuscita, soprattutto il Vermentino che in Maremma sta crescendo molto. E poi l’Ansonica appunto, tutti vini molto profumati. Il Morellino di Scansano, comunque, resta la nostra produzione principale".

Quali sono le caratteristiche principali di questo rosso?

"È un vino che già nella versione classica si presenta fresco, molto fruttato, di facile beva. Un vino a tutto tondo, che può spaziare dall’antipasto ai secondi, anche d’estate".

A proposito, da anni vi occupate anche di accoglienza.

"Sia come agriturismo, che come wine bar a Massa Marittima. Dovrebbe aprire la prossima estate anche un altro wine bar, nel centro di Massa Marittima".

Che territorio è la Maremma?

"Una parte di Toscana che è stata riscoperta negli ultimi vent’anni come terra di vini rossi e bianchi e sempre più aziende stanno scommettendo su questo territorio. Ormai è la terza provincia enologica per importanza, dopo Firenze e Siena".

Letizia Gamberini