Lunedì 28 Aprile 2025
FRANCESCO MORONI
Vinitaly

Azienda Lucarelli: Tradizione e Innovazione nel Cuore delle Marche

L'Azienda Lucarelli di Cartoceto unisce tradizione e innovazione nella produzione di vini di qualità, con un focus su vitigni storici e coltivazione biologica.

"Il vino lo facciamo in tanti, ma ognuno ha il suo modo ovviamente". L’Azienda Lucarelli sorge a Cartoceto, un piccolo paesino a nord della regione Marche, a 225 metri sopra il livello del mare e nel cuore del paesaggio e del clima marchigiano. Questa zona è caratterizzata da una vallata in cui scorre il Metauro, fiume che ha dedicato il suo nome al territorio del vino.

L’azienda affonda le sue radici nella storia familiare di Roberto Lucarelli. È stato infatti il nonno di Roberto, insieme con il figlio piccolissimo, ad aver piantato la prima vigna della famiglia Lucarelli. Al tempo però, quei vigneti erano utilizzati dal nonno e dal padre al solo scopo di vendere l’uva, così com’era. È innegabile affermare che Roberto, da sempre, sia stato coinvolto in questa realtà. Infatti, fin da subito, non appena terminati gli studi e ancora giovanissimo, iniziò a lavorare in campagna con il padre Giulio nella gestione dell’azienda familiare. Ed è stata proprio sua, poi, la geniale idea di sfruttare l’uva e i vigneti per produrre vino. È così che inizia, la storia della cantina.

Roberto decide di accrescere la sua esperienza e la sua conoscenza vitivinicola studiando all’estero e facendo qualche vendemmia in Francia; fino a diventare, nel 1998, unico titolare dell’azienda. Fu così che, 24 anni fa, iniziò a costruire la sua cantina, ampliando la sua superficie vitata e inserendo sempre più vitigni, facendo maturare non solo la sua uva, ma anche la passione di una vita intera, iniziando un bellissimo percorso nell’enologia di qualità.

Ad oggi l’azienda Lucarelli conta 40 ettari di vigneti e 4 di uliveti, con una produzione annua che si aggira tra le 180.000 e le 200.000 bottiglie. La cantina riserva con orgoglio un’attenzione particolare agli storici vitigni presenti nella nostra vallata: il Bianchello e il Sangiovese, ai quali si aggiungono qualche ettaro di vitigni internazionali quali Sauvignon Blanc, Chardonnay e dal 2016 il Pinot Nero, coltivato nel Parco Nazionale del San Bartolo nella sottozona Focara. Dal 2014, inoltre, l’azienda, ha scelto di coltivare i propri vigneti e uliveti in modo totalmente biologico, rivolgendo la propria attenzione ad un’agricoltura sempre più sostenibile e a cura dell’ambiente.

"Il Vinitaly è una vetrina che facciamo ormai dal 2000, quindi da 25 anni – racconta Roberto Lucarelli –. È l’occasione per espandersi fuori dai comuni limitrofi: il Bianchello una volta lo trovavi solo qui intorno, oggi lo troviamo a livello nazionale e internazionale. È un vino che è cresciuto molto qualitativamente negli ultimi anni e da tante soddisfazioni, anche invecchiando, perché è molto apprezzato. Noi abbiamo un modo di pensare dove, logicamente, mettiamo tanta cura nel territorio. Le vine vecchie sono un patrimonio di tutti e danno sempre un bel vino".

Francesco Moroni